Il riscaldamento globale: storia e conseguenze
Il riscaldamento globale è un fenomeno che sta influenzando profondamente il nostro pianeta. La Terra ha mantenuto una temperatura media di circa 15 gradi grazie all'atmosfera per gli ultimi 10.000 anni. Tuttavia, questa situazione sta cambiando rapidamente.
Highlight: Il primo scienziato ad accorgersi del riscaldamento globale fu Svante Arrhenius, premio Nobel per la chimica nel 1903.
Dopo la seconda guerra mondiale, Charles David Keeling iniziò a misurare quotidianamente la concentrazione di CO2 nell'atmosfera presso l'osservatorio di Mauna Loa nelle isole Hawaii. All'inizio delle sue misurazioni, trovò una percentuale di 315 parti per milione di CO2 nell'aria. Oggi, questa concentrazione è salita a 415 parti per milione.
Quote: "L'aumento di CO2 riscalderà il pianeta" - Jule Gregory, 1979
Le conseguenze del riscaldamento globale sono già evidenti in Italia. Dal 2003, le estati sono diventate più calde, raggiungendo spesso i 40 gradi. Questo aumento delle temperature ha portato anche all'arrivo della zanzara tigre, un insetto originario del sud-est asiatico vettore di malattie virali pericolose come la malaria e la febbre gialla.
Example: L'aumento della temperatura terrestre provoca il ritiro dei ghiacci, tra cui la banchisa, una massa di ghiaccio galleggiante sull'oceano Artico e Australe.
Si prevede che entro il 2050, durante l'estate, il Polo Nord e l'Oceano Artico saranno privi di ghiaccio e completamente navigabili. Questo fenomeno, noto come feedback positivo, sta portando a uno sbilanciamento della temperatura del nostro pianeta.