Artigiani e Imprenditori Agricoli: Regole Specifiche
L'artigiano può assumere dipendenti, ma il numero massimo varia in base al tipo di attività. Deve essere iscritto nell'albo delle imprese artigiane presso la Camera di Commercio. Anche le società possono svolgere attività artigianale, ma devono essere società di persone (non di capitali) dove la maggioranza dei soci lavora manualmente.
Il piccolo commerciante include negozianti con volume d'affari limitato e ambulanti. Rientrano in questa categoria tutti quelli che hanno dimensioni economiche contenute.
L'imprenditore agricolo (articolo 2135) svolge tre tipi di attività principali. La coltivazione del fondo usa terreni per la produzione vegetale, anche con dipendenti e macchinari. La silvicoltura si occupa della coltivazione di boschi per produrre legname. L'allevamento comprende animali e i loro derivati come latte, formaggi e lana.
Le attività devono avere dimensioni normali per l'agricoltura. Se produci su larga scala con edifici industriali e molti operai, diventi imprenditore commerciale! Oggi sono considerati agricoli anche chi valorizza il territorio rurale, come le aziende agrituristiche.
L'affitto di fondo rustico permette di coltivare terreni altrui pagando un canone annuo. Il contratto dura minimo quindici anni e si rinnova automaticamente se non viene disdetto.
Curiosità: Anche organizzare soggiorni didattici in natura per sensibilizzare sui temi ambientali può farti diventare imprenditore agricolo!