Le immobilizzazioni aziendali
Le immobilizzazioni sono investimenti che durano più anni e si dividono in tre categorie principali. Pensale come gli "strumenti di lavoro" a lungo termine dell'azienda che permettono di produrre ricchezza nel tempo.
Le immobilizzazioni immateriali includono gli oneri pluriennali (come costi di impianto), i beni immateriali (brevetti, software, marchi) e l'avviamento. Le immobilizzazioni materiali sono i beni fisici strumentali (per produrre) o non strumentali, che possono essere acquisiti per proprietà, apporto soci, acquisto, costruzione interna o leasing.
Le immobilizzazioni finanziarie derivano da investimenti in titoli e partecipazioni a medio-lungo termine. Le partecipazioni si distinguono in società controllate (oltre 50% dei voti) e collegate (20% o 10% se quotate in borsa).
💡 Attenzione: I beni strumentali necessitano di manutenzione (va a conto economico) o interventi incrementativi (aumentano il valore del bene). Quando vengono dismessi, può essere per fine vita utile, eliminazione programmata o eventi accidentali.