Imposte e Chiusura dei Conti
Le imposte dirette sono un costo obbligatorio per tutte le aziende. Le società pagano IRES (imposta nazionale) e IRAP (imposta regionale), che vanno calcolate durante le scritture d'assestamento e rappresentano sempre un debito verso lo Stato.
Il calcolo considera acconti già versati e ritenute, così il saldo finale da pagare è la differenza tra l'imposta dovuta e quanto già versato durante l'anno.
Le scritture di epilogo servono per calcolare il risultato finale: se il totale dei ricavi supera i costi hai un utile, altrimenti una perdita. È come tirare le somme di tutto l'anno.
Le scritture di chiusura "spengono" tutti i conti rimasti aperti. Puoi farlo in due modi: tutto insieme con un unico articolo (chiusura simultanea) o passo dopo passo usando un conto transitorio (chiusura successiva).
All'inizio dell'anno nuovo, le scritture di riapertura riaccendono tutti i conti patrimoniali con i saldi dell'anno precedente, permettendo di ripartire da dove si era rimasti.
💡 Punto chiave: Il ciclo contabile è come un anno scolastico - si apre, si lavora tutto l'anno, si fanno i conti finali e si chiude, per poi ricominciare!