Come Nasce una Legge
Il processo di formazione delle leggi è lungo ma garantisce che tutto venga controllato bene. Inizia con l'iniziativa: possono proporre leggi i parlamentari, 50.000 elettori, le Regioni, il CNEL o il Governo (che è il più importante).
La proposta passa poi alla discussione nelle commissioni parlamentari, che la esaminano e la inviano alle Camere. Arriva quindi l'approvazione: ogni Camera vota e se una modifica il testo, deve rimandarlo all'altra. Solo quando entrambe approvano lo stesso testo identico, la legge è approvata.
Il Presidente della Repubblica promulga la legge dopo averla controllata. Se trova problemi può usare il veto sospensivo e rimandarla alle Camere. Infine c'è la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale - la legge entra in vigore dopo 15 giorni.
Le leggi costituzionali seguono un procedimento più complicato: servono due approvazioni a distanza di almeno 3 mesi, con maggioranze sempre più ampie. Se non si raggiunge la maggioranza qualificata (2/3), la legge può essere sottoposta a referendum.
Attenzione: Il veto del Presidente non è definitivo - se le Camere riapprovano la legge, lui deve promulgarla per forza!