Le funzioni dello Stato nell'economia
Lo Stato italiano interviene nell'economia con quattro funzioni dell'intervento pubblico ben precise. La funzione allocativa fornisce servizi essenziali come scuole e ospedali, mentre quella di stabilizzazione evita che le crisi economiche colpiscano troppo duramente.
La funzione di stimolo al reddito nazionale permette investimenti in infrastrutture che fanno crescere l'economia. Quella di redistribuzione della ricchezza aiuta chi ha più difficoltà attraverso pensioni sociali e sussidi - è il modo in cui lo Stato garantisce equità sociale.
Le spese pubbliche si dividono in tante categorie: istituzionali (giustizia, difesa), produttive (strade, ponti), sociali (pensioni, sanità) e di acquisto (stipendi pubblici). Possono essere ordinarie o straordinarie, correnti o in conto capitale, obbligatorie o facoltative.
Per capire se spendiamo troppo, si misura il rapporto G/PIL: se cresce significa che la spesa pubblica aumenta più velocemente della ricchezza nazionale. Dal 1990 molti paesi UE cercano di contenere questa spesa.
💡 Ricorda: Il rapporto G/PIL ti dice se un paese spende troppo rispetto a quello che produce - è un indicatore fondamentale per valutare la sostenibilità economica.