Classificazione delle reazioni chimiche
Quando reagenti e prodotti sono in soluzione acquosa, possiamo scrivere le reazioni in forma ionica, mostrando solo gli ioni che effettivamente partecipano alla reazione ed escludendo gli ioni spettatori che rimangono invariati.
Le reazioni chimiche si classificano principalmente in quattro tipi fondamentali:
Le reazioni di sintesi combinano due o più sostanze per formarne una nuova. Ad esempio: Fe + S → FeS (ferro e zolfo formano solfuro di ferro). Anche le combustioni sono reazioni di sintesi, come C + O₂ → CO₂.
Le reazioni di decomposizione dividono un composto in sostanze più semplici, spesso per effetto del calore. Un esempio tipico è 2HgO → 2Hg + O₂, dove l'ossido di mercurio si decompone in mercurio metallico e ossigeno.
Nelle reazioni di spostamento (o scambio semplice), un elemento più reattivo prende il posto di un altro in un composto. Pensa a Zn + 2HCl → ZnCl₂ + H₂↑, dove lo zinco sposta l'idrogeno dall'acido cloridrico.
🔍 Le frecce ↑ o ↓ nelle equazioni indicano rispettivamente la formazione di gas che si libera o di un precipitato solido che si deposita.
Le reazioni di doppio scambio coinvolgono lo scambio di ioni tra due composti e includono la formazione di precipitati, gas o le reazioni di neutralizzazione tra acidi e basi.