La Preistoria e le Prime Forme d'Arte
La preistoria si divide in tre periodi principali che prendono il nome dalla pietra (lithos in greco). Il Paleolitico (pietra antica) va dal 35.000 al 10.000 a.C., seguito dal Mesolitico (pietra di mezzo) e dal Neolitico (pietra nuova) che arriva fino al 3000 a.C.
Le pitture rupestri sono i primi capolavori dell'umanità, disegnati nelle grotte per rappresentare la vita quotidiana. Gli artisti preistorici dipingevano soprattutto animali e scene di caccia, usando profili in movimento per dare vita alle loro creazioni.
I colori venivano ricavati dalla natura: nero dal carbone, rosso dall'ematite, giallo dalla limonite. Non esistevano ancora i paesaggi: l'importante era rappresentare ciò che serviva per sopravvivere!
💡 Curiosità: Il famoso cavallo cinese è stato dipinto sfruttando una sporgenza naturale della roccia per rendere ancora più realistico il movimento!
Oltre alle pitture, realizzavano anche sculture come le Veneri, piccole statuette con forme abbondanti simbolo di fertilità. Le prime armi di pietra come il chopper e l'amigdala mostrano già grande abilità tecnica.