Monet e Degas: Due Visioni dell'Impressionismo
Claude Monet è il vero maestro dell'impressione pura. In "La gazza" cattura un momento fugace: il paesaggio invernale si anima solo con l'arrivo dell'uccello, mentre il sole fa capolino tra le nuvole grigie. L'importante non è cosa dipinge, ma la sensazione che trasmette.
"Impressione, sole nascente" dà il nome a tutta la corrente artistica. Monet aspetta tutta la notte l'alba in un porto del nord della Francia, poi dipinge rapidamente l'emozione di quel momento: il sole come palla di fuoco che squarcia le nuvole, simbolo di speranza in una giornata cupa.
Edgar Degas rappresenta l'anima più riflessiva del movimento. Mentre gli altri impressionisti dipingono "impressioni", lui vuole rappresentare riflessioni. Frequenta i bordelli non per scandalo, ma perché le modelle posano gratuitamente.
Degas inventa la tecnica del monotipo: incide su una lastra di rame, la colora con oli, poi la stampa su carta. Spesso dipinge le ballerine di spalle, costruendo prima accuratamente la prospettiva nel suo studio. È impressionista per la tecnica dei colori, ma accademico per il metodo preparatorio.
💡 Trucco per l'esame: Ricorda che Monet = impressione immediata, Degas = riflessione studiata!