Il Neoclassicismo: Quando l'Arte Torna alle Origini
Immagina di poter viaggiare indietro nel tempo fino al Settecento e scoprire un mondo artistico completamente nuovo! Il Neoclassicismo è nato proprio in questo periodo storico ricco di cambiamenti, durante l'Illuminismo e la Rivoluzione Francese.
Questo movimento culturale aveva un obiettivo chiaro: riprendere i principi dell'arte classica dei greci e dei romani. Gli artisti cercavano equilibrio, proporzioni perfette, stabilità ed eliminavano tutti gli eccessi barocchi del periodo precedente.
Il Neoclassicismo si è sviluppato grazie a tre fattori importanti. Le scoperte archeologiche di Ercolano (1738) e Pompei (1748) hanno rivelato tesori antichi incredibili. Il Grand Tour, un viaggio educativo che ogni intellettuale doveva fare in Italia, ha diffuso la passione per l'arte classica. Infine, la nascita dei primi musei come il Louvre e il British Museum ha reso l'arte accessibile a tutti.
Curiosità: Il Grand Tour ha anche fatto nascere il "vedutismo", un genere pittorico che rappresentava paesaggi e vedute delle città italiane come souvenir per i viaggiatori!
I generi artistici più popolari erano quelli mitologici, storici, propagandistici e le vedute. Tra gli artisti principali spiccano Canova, il maestro della scultura con capolavori come "Le Tre Grazie" e "Amore e Psiche", e Jacques-Louis David, il pittore francese famoso per "Il Giuramento degli Orazi" e "La Morte di Marat".