La Cappella degli Scrovegni: il capolavoro padovano
La Cappella degli Scrovegni a Padova (1302-1305) rappresenta il momento più alto dell'arte giottesca. Enrico Scrovegni, ricco banchiere, commissiona questo ciclo per raccontare le vite di Gioacchino, Anna, Maria e Cristo.
Il "Compianto sul Cristo morto" è forse l'affresco più famoso: Maria abbraccia Cristo con disperazione, San Giovanni allarga le braccia in un gesto di dolore straziante, la Maddalena bagna di lacrime i piedi di Gesù. Anche gli angeli piangono con partecipazione umana.
Le due figure velate di spalle sono un'invenzione geniale di Giotto: ci coinvolgono emotivamente nella scena, come se fossimo presenti al dolore.
Nel Giudizio Universale sulla parete d'ingresso, Cristo domina al centro mentre anime dannate e beate si dividono ai suoi lati. Enrico Scrovegni appare mentre dona il modellino della cappella alla Madonna, simbolo del suo riscatto spirituale.
💡 Psicologia: Giotto è il primo pittore a esplorare davvero le emozioni umane - i suoi personaggi hanno espressioni e gesti che riconosciamo ancora oggi!