Théodore Géricault e "La zattera della Medusa"
Théodore Géricault rappresenta il prototipo dell'artista romantico: amorale e asociale, disperato e maledetto, che alimenta il proprio genio di eccessi e trasgressioni. La sua poetica si basa su un'arte non facile e consolatoria, ma che deve scuotere i sentimenti più profondi dell'animo umano.
"La zattera della Medusa" 1818−1819 è un olio su tela conservato al Museo del Louvre di Parigi. È il primo dipinto che rappresenta in grandi dimensioni un fatto di cronaca drammatico contemporaneo.
Highlight: L'opera segna una svolta nel Romanticismo arte, affrontando un evento reale e controverso invece di soggetti mitologici o storici idealizzati.
Evento storico:
Il dipinto si ispira al naufragio della fregata francese Méduse nel 1816, al largo della Mauritania. Dopo l'incaglio della nave, parte dell'equipaggio fu abbandonata su una zattera di fortuna. I sopravvissuti affrontarono giorni di stenti, inclusi episodi di cannibalismo, prima di essere salvati.
Esempio: La scelta di Géricault di rappresentare questo evento scandaloso dimostra la volontà del Romanticismo arte di confrontarsi con la realtà contemporanea, anche nei suoi aspetti più crudi.