Nerone: La Fine della Dinastia
La vita di Claudio è dominata dalle sue due mogli: Messalina (uccisa per congiura) e Agrippina, che convince il marito ad adottare suo figlio Nerone come successore. Nel 54 d.C. Agrippina avvelena Claudio per far salire al potere Nerone.
Nerone diventa imperatore a 17 anni, inizialmente guidato da tre tutori: la madre Agrippina, il filosofo Seneca e il prefetto Burro. Questa fase è moderata e rispetta il Senato.
Crescendo, Nerone si trasforma in un tiranno sanguinario: uccide il fratellastro Britannico, la madre Agrippina, entrambe le mogli e infine anche il suo maestro Seneca. Dopo l'incendio di Roma del 64 d.C. accusa i cristiani della tragedia, scatenando le prime persecuzioni.
Nel 68 d.C. il Senato lo dichiara nemico pubblico. Nerone tenta la fuga ma si fa uccidere da un liberto il 9 luglio, ponendo fine alla dinastia Giulio-Claudia.
🎭 Curiosità: Nerone istituisce i "giochi neroniani" dove si esibisce personalmente come poeta e musico, scandalizzando la società romana.