Il Crocifisso di Arezzo e altre opere di Cimabue
Il Crocifisso di Cimabue Arezzo, realizzato tra il 1268 e il 1272, si trova nella chiesa di San Domenico. Quest'opera in tempera e oro su tavola mostra giร elementi innovativi rispetto alla tradizione bizantina:
- Rappresenta il Christus patiens, con Cristo sofferente sulla croce
- Nella cimasa รจ raffigurato Cristo Pantocratore benedicente
- Nei terminali laterali compaiono Maria e San Giovanni Evangelista in atteggiamento dolente
- Il corpo di Cristo รจ modellato con maggiore plasticitร e tridimensionalitร
- I dettagli anatomici sono piรน realistici, come l'addome tripartito
- Il perizoma rosso presenta lumeggiature dorate di derivazione bizantina
Highlight: Il Crocifisso Arezzo Cimabue comunica un forte pathos attraverso gli occhi socchiusi di Cristo e la posizione cadente del corpo.
Il Crocifisso di Santa Croce, realizzato nel 1287-1288, segna un'ulteriore evoluzione dello stile di Cimabue:
- Si trova nella Basilica di Santa Croce a Firenze
- Mostra un maggiore realismo anatomico e plasticitร delle figure
- Il panneggio del perizoma รจ piรน naturale e trasparente
- I dolenti nei terminali sono piรน espressivi e realistici
Vocabulary: Cimasa - La parte superiore di una pala d'altare o di un'altra opera d'arte, spesso decorata.
La Maestร Cimabue Louvre, dipinta nel 1280 per la chiesa di San Francesco a Pisa, presenta:
- La Madonna in trono con il Bambino circondata da angeli
- Un trono ligneo con prospettiva intuitiva
- Panneggi piรน naturali modellati con il chiaroscuro
- Angeli ancora di ispirazione bizantina
La Maestร di Santa Trinita (1285-1286), oggi agli Uffizi, mostra ulteriori progressi:
- La Madonna indica il Bambino (tipo iconografico dell'Odigitria)
- Il trono รจ piรน imponente, simile a una piccola architettura
- Sotto il trono sono raffigurati quattro profeti
- Gli angeli sono disposti in modo da creare maggiore profonditร spaziale
Definition: Odigitria - Tipo di rappresentazione della Madonna che indica il Bambino come "via" della salvezza.
Queste opere illustrano l'evoluzione di Cimabue da uno stile ancora legato alla tradizione bizantina verso un maggiore naturalismo e spazialitร , anticipando gli sviluppi dell'arte gotica e rinascimentale.