Il Regno Neosumerico e l'Invasione dei Gutei: Un Periodo di Grandi Cambiamenti
I Sumeri affrontarono uno dei periodi più tumultuosi della loro storia con l'arrivo dei Gutei, una popolazione nomade proveniente dall'Altopiano Iranico che cambiò radicalmente gli equilibri della Mesopotamia antica. Nonostante fossero considerati primitivi dalle popolazioni locali, i Gutei dimostrarono una notevole forza militare, riuscendo a sconfiggere il potente impero accadico intorno al 2200 a.C.
Definizione: I Gutei erano un popolo nomade dell'Altopiano Iranico che conquistò temporaneamente il territorio sumero, dando inizio a un periodo di profondi cambiamenti politici e sociali nella regione mesopotamica.
Il periodo successivo vide una straordinaria rinascita della civiltà sumerica. Intorno al 2150 a.C., i Sumeri riconquistarono la loro autonomia, dando vita al cosiddetto regno "neosumerico". Questo rinnovamento fu possibile grazie a figure illuminate come il principe Gudea di Lagash, che promosse importanti riforme e opere pubbliche. Un contributo fondamentale venne dal re Urnammu della città di Ur, che promulgò il primo codice di leggi scritte della storia nel 2100 a.C., anticipando di secoli il più famoso codice di Hammurabi.
Evidenza: Il codice di Urnammu rappresenta il primo esempio documentato di legislazione scritta nella storia dell'umanità, dimostrando l'alto livello di sviluppo della civiltà sumerica.
Tuttavia, questo periodo di rinascita ebbe vita breve. Intorno al 2000 a.C., una nuova popolazione nomade proveniente dalla regione occidentale di Amurru, gli Amorrei, pose fine definitivamente al regno sumero. Questi eventi segnarono la conclusione di un'epoca straordinaria che aveva visto i Sumeri sviluppare innovazioni fondamentali come la scrittura cuneiforme e un sistema di città-stato che influenzò profondamente lo sviluppo delle civiltà successive.