Dalle Scimmie all'Età dei Metalli
La storia dell'evoluzione umana inizia con i primati e le scimmie antropomorfe, caratterizzate dal pollice opponibile e dal prognatismo facciale. L'evoluzione dell'uomo schema mostra come il primo importante passo evolutivo sia stato l'Australopithecus, vissuto tra 4 e 2 milioni di anni fa nell'Africa australe, che sviluppò il bipedismo e la stazione eretta.
Highlight: L'Homo habilis caratteristiche includono la capacità di costruire i primi utensili, come dimostrato dai ritrovamenti fossili, circa 2,5 milioni di anni fa.
Definition: Il termine "homo habilis significato" si riferisce alla prima specie del genere Homo capace di realizzare strumenti in pietra.
L'Homo erectus rappresenta un ulteriore passo evolutivo, con l'introduzione di utensili bifacciali, l'uso del fuoco e la prima migrazione dall'Africa. L'evoluzione uomo riassunto culmina con l'Homo sapiens nella Rift Valley, che sviluppa caratteristiche somatiche moderne e capacità cognitive avanzate.
Vocabulary: Il Paleolitico ("età della pietra antica") si estende da 2,5 milioni a 100.000 anni fa, caratterizzato da economia di prelievo e nomadismo.
Example: Durante il Neolitico (10.000-3.000 a.C.), nella "mezzaluna fertile" si sviluppano agricoltura e allevamento, con la coltivazione di grano, orzo, lenticchie e piselli.
La scoperta dei metalli segna l'ultima fase di questo periodo, con l'età del rame (5000-2500 a.C.), del bronzo (III millennio - 1000 a.C.) e del ferro (dal I millennio a.C.). Questo periodo vede la nascita dei primi villaggi che si trasformano in città, con una complessa organizzazione sociale e commerciale.
Quote: "La creazione di villaggi egualitari si evolve in città con divisione del lavoro, differenze sociali e reti commerciali basate sul baratto."