Politica ed economia di Stato
Luigi XIV, con l'aiuto del suo ministro delle finanze Jean-Baptiste Colbert, implementò una serie di riforme economiche e amministrative volte a rafforzare il potere della corona e risanare le finanze dello stato.
Il Colbertismo, come venne chiamata la politica economica di Colbert, si basava su principi mercantilisti e protezionisti:
-
Promozione delle "manifatture reali": organizzazioni che producevano beni di lusso come ceramiche, specchi e vasi, precedentemente importati dall'estero, in particolare dall'Italia.
-
Autarchia economica: l'obiettivo era produrre tutto il necessario all'interno della Francia, riducendo le importazioni.
-
Centralizzazione delle entrate: i profitti delle manifatture reali andavano direttamente allo stato, arricchendolo.
Esempio: Le manifatture reali di Colbert includevano la Manifattura dei Gobelins per la produzione di arazzi e la Manifattura di Saint-Gobain per la produzione di specchi.
Tuttavia, questa politica di isolamento economico ebbe anche conseguenze negative:
- Carenza di beni essenziali come il grano
- Isolamento commerciale della Francia
- Gettò le basi per lo sviluppo della fisiocrazia nel XVIII secolo
Highlight: Il Colbertismo rappresentò un tentativo di rafforzare l'economia francese attraverso l'intervento statale, ma le sue rigidità portarono a lungo termine a problemi economici.
Luigi XIV intervenne anche in ambito religioso, vedendo nel cattolicesimo uno strumento per rafforzare ulteriormente lo stato. Tuttavia, la sua politica religiosa fu caratterizzata da un approccio strumentale e repressivo:
-
Revoca dell'Editto di Nantes: Con l'Editto di Fontainebleau del 1685, Luigi XIV revocò le libertà religiose concesse agli ugonotti (calvinisti francesi) dall'Editto di Nantes del 1598.
-
Conseguenze economiche: L'esodo degli ugonotti, noti per la loro etica del lavoro e abilità imprenditoriali, causò una significativa perdita economica per la Francia.
Vocabulary: Gli ugonotti erano i protestanti francesi di fede calvinista, che godevano di libertà religiosa limitata sotto l'Editto di Nantes.
Nonostante queste politiche repressive, Luigi XIV promosse anche lo sviluppo culturale e scientifico:
- Fondazione dell'Accademia Reale delle Scienze a Parigi
- Mecenatismo delle arti e delle lettere
Definizione: Il mecenatismo è il sostegno finanziario e la protezione offerta da un potente (in questo caso il re) ad artisti, letterati e scienziati.
Infine, Luigi XIV perseguì una politica estera aggressiva, iniziando con la Guerra di Devoluzione, che segnò l'inizio di una serie di conflitti volti ad espandere l'influenza francese in Europa.