Fasi centrali della Guerra dei Cent'anni
Dopo la conquista di Calais nel 1347, seguì una tregua forzata a causa dell'epidemia di peste che colpì duramente sia la Francia che l'Inghilterra nel 1348. Questa pausa nelle ostilità durò otto anni, ma nel 1356 la guerra riprese, mostrando ancora una volta la superiorità militare inglese.
La Francia si trovava in una situazione critica: priva di una guida forte e con la popolazione decimata dai saccheggi e dalla peste. Questa debolezza portò a rivolte interne, come quella guidata da Etienne Marcel a Parigi nel 1358, che si diffuse nelle campagne con le cosiddette "jacqueries".
Vocabulary: Jacqueries - Rivolte contadine che scoppiarono in Francia durante la Guerra dei Cent'anni, caratterizzate da violenze contro la nobiltà.
Nel 1360, la Francia fu costretta a firmare la Pace di Bretigny, in cui riconosceva la piena sovranità del re inglese sui territori conquistati. In cambio, Edoardo III rinunciava alla corona di Francia. Tuttavia, questa pace non durò a lungo.
Con l'ascesa al trono di Carlo V, la Francia iniziò a recuperare alcune terre cedute agli inglesi. La situazione cambiò nuovamente con Carlo VI, noto come "il Folle", sotto il cui governo scoppiò una guerra civile interna tra due fazioni: gli Armagnacchi e i Borgognoni.
Highlight: La guerra civile interna in Francia tra Armagnacchi e Borgognoni indebolì ulteriormente il paese, favorendo l'Inghilterra.
Queste divisioni interne favorirono l'Inghilterra, portando al Trattato di Troyes nel 1420, che stabiliva una doppia monarchia: il re d'Inghilterra sarebbe diventato anche re di Francia.