Alessandro Magno
Alessandro Magno salì al trono di Macedonia a soli 20 anni, ereditando un regno potente ma ancora non consolidato. La sua formazione culturale era eccezionale:
- Era stato educato dal filosofo Aristotele
- Nutriva una grande passione per la letteratura greca
- Secondo lo storico Plutarco, amava leggere l'Iliade e si identificava con l'eroe Achille
Il giovane re dimostrò subito la sua determinazione:
- Nel 335 a.C. espugnò e distrusse completamente Tebe per punirne la ribellione
- A Corinto, le poleis greche gli affidarono il comando supremo della spedizione contro i Persiani
Le conquiste di Alessandro seguirono un rapido ordine cronologico:
- 334 a.C.: vittoria contro i Persiani presso il fiume Granico
- 333 a.C.: sconfitta dell'esercito del re Dario III nella battaglia di Isso
Curiosità Storica: A Gordio, in Frigia, Alessandro affrontò il leggendario "nodo gordiano". Secondo la profezia, chi fosse riuscito a scioglierlo sarebbe diventato re di tutta l'Asia. Alessandro, invece di tentare di scioglierlo, lo tagliò nettamente con la spada, dimostrando simbolicamente la sua determinazione a conquistare l'Asia con decisione e forza.
L'impero di Alessandro Magno si estese rapidamente attraverso tre continenti: Europa, Asia e Africa conl′Egitto. Nella sua massima espansione, l'impero arrivò fino all'India, creando un'entità politica senza precedenti che collegava culture diverse attraverso l'ellenismo.
Alessandro morì a Babilonia nel 323 a.C., a soli 33 anni, lasciando un impero vastissimo che, privo della sua guida carismatica, si frammentò rapidamente tra i suoi generali iDiadochi.