La battaglia di Legnano importanza storica rappresenta uno dei momenti più significativi nella storia medievale italiana.
Nel 1176, la Lega Lombarda alleanza comuni si scontrò con l'esercito imperiale di Federico I Barbarossa presso Legnano, a nord di Milano. Questa battaglia segnò una svolta decisiva nella lotta tra i Comuni italiani e il Sacro Romano Impero. La Lega Lombarda, formata da città come Milano, Brescia, Bergamo e altre municipalità del Nord Italia, si unì per difendere la propria autonomia contro le pretese imperiali di Federico Barbarossa.
Le diete di Roncaglia Federico Barbarossa furono assemblee convocate dall'imperatore nel 1154 e nel 1158 presso Roncaglia, vicino a Piacenza. Durante questi incontri, Barbarossa cercò di affermare il proprio potere sui comuni italiani, rivendicando antichi diritti imperiali e imponendo nuove leggi. Questa politica autoritaria provocò la resistenza dei comuni, che si organizzarono nella Lega Lombarda. La vittoria della Lega a Legnano costrinse l'imperatore a riconoscere le autonomie comunali con la Pace di Costanza del 1183, garantendo ai comuni il diritto di autogoverno pur mantenendo una formale sottomissione all'impero. Questo evento storico rafforzò l'identità e l'indipendenza delle città-stato italiane, contribuendo allo sviluppo della loro cultura civica e delle loro istituzioni politiche che caratterizzarono il periodo comunale.
La battaglia rappresentò non solo una vittoria militare, ma anche l'affermazione di un nuovo modello politico basato sull'autonomia delle città e sulla capacità di organizzarsi in alleanze per difendere i propri interessi. L'importanza di questo evento storico si riflette ancora oggi nella memoria collettiva italiana, simboleggiando la lotta per la libertà e l'autodeterminazione delle comunità locali.