L'età di Pericle: schema
Con le guerre persiane, i Greci diventano consapevoli della loro autorità e della supremazia di Sparta, che vacilla, portando molte poleis ad abbandonare la base oligarchica di Sparta per identificarsi con la democrazia ateniese. Anche se le guerre sono finite, Atene crea la lega delio attica, una lega anti-persiana, decidendo di spostarla sull'isola di Delo e dovevano tributi ad Atene. La figura più importante ad Atene è Temistocle, che riceve tributi al tempio di Apollo e fa costruire lunghe mura sul porto commerciale ateniese da Atene a Porto Pireo, oltre ad aspetto flotta e commerciale.
La democrazia di Pericle
Sparta è spaventata dalla potenza che sta prendendo Atene e teme uno scontro e disguido con le poleis. Temistocle viene allontanato dalla città a sua volta da una classe ateniese. Cimone ripropone un legame pacifico con Sparta, offrendo 4000 opliti, ma la figura degli ateniesi è pessima, quindi Cimone viene ostracizzato ad Atene dopo non essere stato in grado di guidare gli eserciti in alleanza con Sparta. Efialte, del partito democratico, cerca di ridurre i poteri dell'Areopago (i nobili) rimanendo i crimini di sangue da giudicare. Al suo posto, dopo essere assassinato, sale al potere Pericle.
Dopo la seconda guerra persiana, Pericle fa parte del partito democratico fino a diventare capo e stratega, diventando un momento importante ad Atene, con Atene sopra tutte le poleis. Con lui la democrazia diretta: il cittadino senza intermediari può essere coinvolto nella creazione delle leggi. Pericle decide di pagare/dare un riscontro economico simbolico a tutti coloro partecipavano alla vita politica, sostenendo economicamente e aprendo anche alle persone più povere. Tutti potevano fare proposte, aprendo per tutte le classi sociali. La magistratura era pagata, mentre per le cariche pubbliche non c'era il voto ma il sorteggio. Si partecipava alla vita politica e i tributi presi dalla lega delio-attica, ma non bastavano, quindi li richiedeva alle persone più ricche.
Le riforme di Pericle: mappa concettuale
I cittadini erano individui con sia la madre che il padre ateniesi, ma solo il 10% della popolazione. Molte persone erano straniere, schiave o meticce. Le classi benestanti contestavano Pericle, ma lui prendeva soldi da loro, suscitando contrarietà da coloro che pensavano che le classi meno abbienti fossero le più ignoranti e si facessero influenzare dal demagogo. Pericle era accusato di usare la dialettica per convincere il popolo di qualcosa non fattibile, esercitando un'arte demagogica.
L'età d'oro di Atene riassunto
Durante il 5° secolo a.C., atene fiorisce con la tragedia e il teatro in Grecia, diventando un momento politico importante come la presenza al tribunale e alle assemblee. Si instaura un sussidio per le famiglie più povere e il teatro diventa a pagamento, svolgendo una funzione catartica di purificazione. Atene diventa un importante centro culturale con il contributo della filosofia, della medicina (Ippocrate, giuramento dei medici), delle arti figurative influenzate da Ippocrate, e della storiografia, con la critica a ciò che si sceglie di raccontare.
Temistocle e la lega di Delo
Temistocle e Aristide sono due figure importanti di Atene, ma Temistocle fu ostracizzato poiché fu accusato di aver tradito la patria e andò in esilio volontario cercando rifugio presso la corte persiana. Il suo ruolo nella battaglia di Salamina, insieme alla gestione della Lega di Delo e della Lega del Peloponneso, sono punto di riferimento nella storia di Atene.
Conclusioni
In conclusione, l'età di Pericle è un momento importante della storia di Atene, caratterizzata dalla democrazia diretta, dalle riforme economiche e politiche, nonché dal fiorire della cultura e delle arti. La sua leadership ha segnato un'epoca di grande sviluppo e innovazione nella storia della città-stato, influenzando profondamente la politica, la cultura e la società ateniese.