Il Neoclassicismo è un movimento culturale che si sviluppa in Europa tra la seconda metà del '700 e i primi dell'800. Si manifesta soprattutto nelle arti figurative ma influenza anche l'architettura, la letteratura, il teatro. La cultura neoclassica promuove il ritorno all'arte classica, greca e romana: armonia, equilibrio, e proporzione si affermano in reazione agli eccessi dello stile ridondante e iperbolico del periodo precedente, il Barocco e il Rococò.
Caratteristiche del Neoclassicismo
Il Neoclassicismo rifiuta gli eccessi del Barocco e del Rococò, bensì guardava all'arte dell'antichità classica, in particolare Greca. Il termine fu coniato per indicare un'arte non originale e accademico. Il desiderio di tornare all'antico si fece sentire anche grazie agli effetti degli scavi di Pompei ed Ercolano, sepolte dall'eruzione del Vesuvio del 79 d.C. La corrente letteraria che fa da sfondo è l'illuminismo.
Dove nasce e si sviluppa il Neoclassicismo
Dal mondo classico, c'è un recupero dell'aspetto estetico, etico e morale. Un recupero della razionalità della virtù etica (difesa della repubblica), ripresa del modello di vita. La conoscenza dell'antico diventa il fondamentale punto di partenza per l'elaborazione di una nuova arte moderna. Il rococò viene sostituito, dalla classe borghese, ad uno stile più sobrio e severo.
Per diventare artisti bisognava imitare gli antichi, ispirandosi al mondo classico e ai suoi ideali. L'arte torna ad avere un significato politico e sociale. Il nuovo elemento che permise la diffusione era il Gran Tour. I temi sono la grandezza, la semplicità e il bello ideale (bellezza che non si trovava in natura, selezionata e universale). Lo storico dell'arte tedesco Winckelmann formula il principio fondante dell'estetica neoclassica: l'arte non deve esprimere le passioni ma la bellezza ideale e assoluta, svincolata dal realismo.
Neoclassicismo: periodi e autori
L'Italia diventa la tappa fondamentale per l'educazione estetica degli intellettuali europei e l'emblema della continuità con il mondo classico. Nell'ambito della scultura, il maggiore esponente del Neoclassicismo è l'italiano Antonio Canova. Le sue opere, ispirate a temi classici e mitologici, incarnano l'ideale del bello assoluto. In pittura, la purezza formale del Neoclassicismo si ritrova nei dipinti di Jacques-Louis David, caratterizzato dall'eleganza del disegno. In ambito architettonico Giuseppe Piermarini progetta il Teatro alla Scala di Milano e la Villa Reale di Monza.
Jacques-Louis David: vita e caratteristiche pittura
"La ragione tradotta in marmo"- per via della bellezza e grado di perfezione altissimo. "Una nobile semplicità e una quiete grandezza"- indica, la misura, la ponderazione. il dominio della ragione sulle passioni. "L'animo umano deve essere grande come il mare in tempesta, perché presenta onde burrascose nella sua profondità e rimane sempre quieto e calmo".
Jacques-Louis David, artista francese, è uno dei massimi esponenti della pittura neoclassica, poiché lo incarna meglio. Nasce a Parigi nel 1748. Riceve un'ottima istruzione ed eccelle nel disegno fin da piccolo. Dopo aver studiato presso artisti già affermati, entra in Accademia. L'esperienza fondamentale della sua formazione è un soggiorno a Roma di cinque anni, durante il quale studia i capolavori classici dell'arte italiana. Elabora così uno stile ispirato all'arte antica e ai grandi maestri del '500 e del '600. Ma nella pittura di David il recupero della tradizione classica non riguarda solo lo stile; nell'antichità, soprattutto nella storia di Roma e nell'epica greca, David trova modelli di virtù e di impegno civile. Emblematico di questa concezione è Il giuramento degli Orazi, che rappresenta un episodio della storia romana. Lo stile di David riproduce efficacemente la grandezza dell'evento.
Vita e opere in 10 punti di Jacques-Louis David
La vita di David si svolge in un periodo tumultuoso della storia europea. Nel 1789 a Parigi esplode la Rivoluzione Francese. David si impegna per la causa rivoluzionaria, militando tra le fila dei giacobini, la corrente più radicale che mira a instaurare la repubblica, e che prevarrà sulla fazione moderata. Eletto deputato al nuovo parlamento, David promuove una serie di riforme in campo artistico, tra cui la soppressione della vecchia Accademia e l'istituzione di una Comune delle Arti. In questo periodo dipinge tele dedicate ai condottieri politici morti per la rivoluzione, tra cui spicca Marat assassinato, uno dei suoi capolavori. I girondini conquistano il potere nel 1794. Come molti giacobini, David viene arrestato e trascorre un periodo in carcere. Inizia a meditare sulla necessità di una riconciliazione tra le diverse fazioni rivoluzionarie. Nel 1799 sale al potere Napoleone Bonaparte. David ne diventa il pittore ufficiale, celebrandolo con numerosi ritratti che esaltano le sue imprese. Muore a Bruxelles nel 1825.
Jacques-Louis David è il maggior esponente del Neoclassicismo poiché i suoi obiettivi sono: recuperare le forme degli antichi ed anche i loro ideali etici. Tra i valori del mondo antico, nelle sue opere risalta quello dell'uomo-eroe.
Conclusion
Nel disegno, lungamente esercitato, David persegue la chiarezza.