L'arte cretese e micenea sono le origini dell'arte greca, infatti si unirono intorno al 1400 A.C. Nonostante mostrino stili artistici differenti, sono comunque simili perché geograficamente e storicamente molto vicini.
Differenze
La civiltà cretese si basa sul commercio nel Mediterraneo, più che sulle conquiste militari. Le loro creazioni artistiche corrispondono alle loro esigenze, senza esaltare guerre. I loro palazzi non possiedono neanche strutture difensive, in quanto abitavano in mezzo al mare.
Diversamente, la civiltà micenea è basata sulla guerra e sulle conquiste territoriali, con la presenza di immense mura acropoliche per difese e fortificazioni.
Caratteristiche dei Palazzi
Il Palazzo di Knosso è composto da varie stanze su differenti livelli, seguendo la conformazione del terreno. All'interno del palazzo, la vita quotidiana cretese si svolgeva all'aperto, con un enorme cortile centrale per riunirsi.
Le pareti del palazzo sono affrescate con colori sgargianti, incluse le colonne di colore rosso fuoco, simili ai colori intensi e vivaci della natura.
Pittura Vascolare
La pittura vascolare è un aspetto importante dell'arte cretese e micenea. È possibile riconoscere due stili fondamentali: lo stile Kamares, che decora i vasi con elementi del mondo naturale racchiusi in forme geometriche, e lo stile di Gournia, che rappresenta soggetti tratti dal mondo marino e vegetale in maniera molto particolareggiata.
Le figure sono spesso tratti dal mondo naturale, come piante e animali marini, evidenziando l'importanza della natura per la popolazione cretese e micenea. La pittura vascolare mostra movimento e naturalezza, caratterizzandosi per la presenza di colori vivaci e figure in profilo, simile all'arte egizia.
Caratteristiche della Civiltà Micenea
La civiltà micenea è caratterizzata da tradizioni bellicose, con la presenza di mura altissime e spesse, per proteggersi dai nemici. Il palazzo miceneo è una fortezza posizionata in alto, per avere una visuale privilegiata sull'arrivo del nemico.
Tombe e Tesori
Una delle tombe più significative è la Tomba a Tholos, una pseudocupola ogivale che era caratteristica della civiltà micenea. In essa sono stati ritrovati oggetti che testimoniano la vita nell'aldilà e vengono considerati tesori preziosi, come ad esempio la Maschera di Agamennone.
Maschera di Agamennone
La Maschera di Agamennone, chiamata così ispirandosi ai poemi omerici, è una delle opere più celebri della civiltà micenea e, nonostante non ci siano elementi e documenti definitivi che possano ricondurla effettivamente al re acheo, è stata realizzata almeno trecento anni prima della nascita della fotografia. La maschera è realizzata con la tecnica dello sbalzo, con due fasi principali di realizzazione.
Conclusioni
In conclusione, l'arte cretese e micenea rappresenta un momento significativo nella storia dell'arte greca, caratterizzato da stili artistici unici e notevoli differenze culturali e sociali. La pittura vascolare, le tombe a tholos e le opere simboliche come la Maschera di Agamennone testimoniano la ricchezza e la complessità di queste due civiltà antiche.