La politica estera e la Pax Augusta
Sotto il comando di Ottaviano Augusto, l'impero romano conobbe una significativa espansione e un periodo di stabilità noto come Pax Augusta.
La politica estera di Augusto fu caratterizzata da numerose spedizioni militari che portarono all'annessione di nuovi territori:
- Conquista dell'Egitto
- Vittorie in Spagna e Germania
Highlight: Augusto poteva vantarsi di aver "pacificato mari e monti", estendendo e stabilizzando i confini dell'impero.
La Pax Augusta venne celebrata con la costruzione dell'Ara Pacis Augustae a Roma, un monumento ricco di raffigurazioni simboliche. Questo rappresenta un esempio emblematico della propaganda augustea attraverso le immagini.
Quote: "La pace, la prosperità e la fecondità della terra sono possibili solo alla luce della pace che Augusto ha conquistato con le guerre."
Un altro successo diplomatico fu la restituzione nel 20 a.C., da parte dei Parti, delle insegne romane perse nella battaglia di Carre del 53 a.C.
Per quanto riguarda l'organizzazione dell'impero, Augusto divise il territorio in province, alcune affidate al senato e altre, più militarizzate, governate direttamente dall'imperatore tramite legati dell'ordine senatorio.
Example: Tra le prefetture istituite da Augusto per coinvolgere l'ordine equestre nella gestione del potere c'erano la prefettura d'Egitto, la prefettura del pretorio, la prefettura dell'annona e quella dei vigili.
Questa riorganizzazione amministrativa contribuì alla stabilità e all'efficienza del governo imperiale, gettando le basi per il lungo periodo di pace e prosperità che caratterizzò il principato di Augusto.