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Deriva dei continenti Quando la crosta terrestre si é formata era una massa rocciosa compatta molto calda che emanava fumo e lava, piano piano poi si é arrivati alla formazione dei continenti attraverso la separazione della Pantalassa e della Pangea che erano il blocco di crosta oceanica e di crosta continentale originario della nostra terra Sulla formazione della terra si sono fatti migliaia di studi, a partire dalla fauna e dalla flora che permettono una ricostruzione abbastanza dettagliata di ciò che il nostro pianeta ha affrontato durante la sua formazione. Una delle teoria più famose é quella di Alfred Wegener che a sostegno della sua teoria portó ben tre tipolgie di prove Alfred Wegener La sua teoria si basava su tre tipologie di prove : le prime erano quelle geologiche, le seconde quelle fossili e le terze quelle paleoclimatiche. La sua domanda di base é Perché avvengono questi movimenti ?, la sua risposta si ricollegava alla. presenza di forze esogene, in particolare di due: FORZA DI FUGA DA POLI e FORZA DI MAREE (dipende dai moti lunari). La sua teoria non viene presa in considerazione all'inizio perché si ritiene che questi tipi di forze non sia sufficienti a combattere l'attrito e a compiere un azione così grande, la teoria avrà credito circa 50 anni dopo quando si conciarono ad...
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approfondire in modo più dettagliato queste forze. Teoria della tettonica a placche Questa teoria afferma che il nostro pianeta é formato da placche di litosfera che si muovono orizzontalmente e riescono a galleggiare sula superficie. Molto importante é ricordare che le placche. sono indipendenti dalla crosta terrestre, ci possono essere placche miste oppure anche sono placche di crosta oceanica. M80 - · Le dimensioni sono diverse EURASIAN PLATE PHILIPPINE PLATE AUSTRALIAN PLATE NORTH AMERICAN PLATE AJAN DE FUCA PLATE PACIFIC PLATE cocos PLATE NAZCA PLTE CARIBBEAN PL SOUTH AMERICAN PLATE SCOTIA PLATE ANTARCTIC PLATE Caratteristiche delle placche - - Le placche non sono dipendenti dalla distribuzione di oceani e continenti -Lo spessore della litosfera é anche molto diverso (da 15 km a 300 km) Le placche sono in contatto tra di loro ma sono anche libere di muoversi - Contengo crosta oceanica e crosta continentale oppure solo crosta oceanica AFRICAN PLATE EURASIAN PLATE ARABIAN PLATE INDIAN PLATE MPO PHILIPPINE PLATE NORTH AMERICAN PLATE PACIFIC PLATE AUSTRALIAN PLATE PACIFIC PLATE Diversi tipi di margini Nelle fosse la cella viene chiusa e torna ad inabissarsi Litosfera Mantalo Cosa muove le placche ? All'interno della terra ci sono dei moti convettivi che sono sostenuti dal flusso di calore interno che riescono a far muovere le placche presenti nella litosfera Il punto dove può avvenire la fuoriuscita di lava se c'è il foro Litosfera ↑ fus one della tosfera Magma le placche si raffreddano mentre divergono e si allontanano Correnti convective del mantelic Freddo Sono margini divergenti cioè le placche si allontanano tra di loro si formano lungo le dorsali oceaniche o lungo le fosse tettoniche Cella convettiva Sono margini conservativi cioè hanno faglie trasformi o trascorrenti Caldo Sono margini convergenti cioè agiscono lungo le fosse abissali oppure si formano dalle catene montuose lungo le forsali medio-oceaniche il magmaorma nuova osfera Risali di magha incar de cente NUCLEO INTERNO Rappresentano delle celle convettive che convergono a livello della dorsale, se non trovano nessuna possibilità di uscita si muovono in senso divergente tra di loro cioé seguono la direzione delle frecce I meccanismi fino a cui conosciuti per il movimento delle placche sono tre: MANTELLO Cella convettiva nelle fosse la litosfera ritorna tello (subdu one) A spiengere le placche in superficie é il magma Tutti questi processi richiedono anni, non avvengono in maniera veloce Le placche si spostano perché le celle convettive con l'attrito vengono trascinate in modo passivo La litosfera viene vista come parte della cella convettiva e quindi non si sposta più in modo passivo ma in modo attivo Definizione e vulcani arco insulare fossa oceanica astenosfera crosta oceanica mantello litosferico punto caldo dorsale oceanica faglia trasforme fossa oceanica cordigliera le 2 placche vanno verso l'alto perché hanno le stesse caratt. chimiche fossa tettonica crosta continentale Vulcani + pericolosi cerrouani improvise) In questo punto auuene lo Scontro tra due placche continentali che farmeranno una montagna catena montuosa ا ادا TERREMOTI ipocentro superficiale ipocentro intermedio ipocentro profondo VULCANI lava acida lava basica lava basica alcalina magina fatica a formarsi e se lo fa si cristaliza poco dopo Arco insulare: sono un insieme di isole una vicina all'altra date dallo scontro di due placche divergenti.Il magma qui è acido perché il materiale fuso pur avendo origine basaltica tende a stare sotto la crosta, queste eruzioni sono pericolose come quelle della cordigliera. Fossa oceanica: é una zona nella quale la crosta oceanica inizia la sua distruzione detta subduzione é considerato un limite di placca Dorcale oceanica é una struttura geologica nella quale lo scontro tra due placche oceaniche divergenti farà fuoriuscire del materiale magmatico che poi attraverso il raffreddamento forma le nuove rocce per la crosta oceanica. Qui l'attività vulcanica crea frequenti terremoti con ipocentri superficiali. I terremoti sono creati dal movimento anti parallelo delle placche che genera energia, la lava creata é liquida e ha un comportamento effusivo (non sono pericolosi) Faglia tracforme: non sono dei limiti della placca ma delle zone rocciose soggette a movimenti anti paralleli che possono creare dei movimenti delle placche Cordigliera scontro tra la placca continentale e la placca oceanica che convergendo fanno entrare in subduzione la crosta continentale, se c'è la possibilità il magma che é presente va ad inserirsi nella camera magmatica e con le dovute condizioni può avvenire anche un eruzione. La lava prodotta in questo punto é acida quindi il magma avrà una temperatura elevata per questo fonde le rocce circostanti. Sono tra i terremoti più pericolosi. Focsa tettonica: é una struttura geologica considerata un limite di placca che con il tempo va ad assottigliarsi sempre di più, di solito si riempie con il tempo di acqua. La lava che fuoriesce dai vulcani qui presenti é diversa da quella presente nella dorsale perché cambiano le rocce con la quale viene in contatto,essendoci più sodio infatti viene detta lava basaltica effusiva. Hot spot: sono i cosiddetti punti caldi sono un fenomeno ancora sconosciuto, seguono la regola della tettonica a placche. Sono strutture interne alla placca che provocano una risalita di materiale molto caldo che finiscono a ridosso della crosta sia oceanica che continentale. Il magma qui é di tipo basaltico e parte da profondità più alte. Catene montrose: qui le eruzioni vulcaniche sono molto superficiali e non creano problemi anche perché gli ipocentri sono superficiali e agiscono forze di compressione. Espansione dei fondali oceanici Negli anni cinquanta del ventesimo secolo alcune navi oceanografiche iniziano le ricerche sui fondali marini, inizia inoltre la creazione di una mappa precisa che mostrava i fondali oceanici in tutti i loro aspetti; Da questa mappa si é scoperta la prevalenza nel fondale di rilievi, fosse e valli. Dorsale medio atlantica La dorsale medio atlantica ha un asse che corrisponde con la Rift Valley, da qui esce la lava perché c'è un flusso di calore molto alto. Il troncone della dorsale è il punto in cui le celle convettive riescono a creare l'interruzione. Esistono poi le dorsali affioranti che sono quelle presenti ad esempio nelle Andorre oppure in Islanda dove la dorsale ritorna in superficie. Va dal polo nord all'Antartide - É la più lunga catena montuosa della terra - Si espande con una velocità di 2 cm all'anno - Lasse della dorsale si trova a 2500 metri di profondità Fossa delle marianne É la depressione della crosta (quindi l'opposto della dorsale) più profonda al mondo, viene localizzata nella zona nord occidentale dell'oceano Pacifico a est delle isole Marianne che sono tra il Giappone e le Filippine. Le placche stanno convergendo cioè una delle due si sta infilando sotto l'altra placca, la placca che si sta infilando sotto è quella del Pacifico mentre quella che rimane sopra é quella delle Filippine. Dorcali oceaniche La dorsale si trova all'incirca ad una profondità di 2,5-2,7 km di profondità ( solo in rari casi. riescono a raggiungere anche una profondità di 5-6 km). La larghezza invece può essere molto più grande è varia tra i 1000 ei 4000 km. La zona di crosta o valle di sprofondamento é larga tra i 20 e i 40 km e viene circondata da rilievi basaltici molto fratturati dai quali può fuoriuscire la lava (Rift Valley). DORSALE OCEANICA CROSTA CONTINENTALE BORJA- 08/01/2013 MABANA ↑ SEN 1665 CROSTA OCEANICA NIN RENCH Gua Circolazione idrotermale Fessurazione Faglia Crosta oceanica JIS Sorgente termale Mantello Magma Moho Acqua manna fredda Soluzione minerale calda Fuonusata di di tipo basico magma L'acqua scende verso il centro del pianeta e quando risale inizia a scaldarsi,attraverso questo meccanismo vengono portati in superficie sali e atomi metallici oltre alla fuoriuscita di gas,solfuri,ossidi e idrossidi La crosta oceanica é composta da: uno strato di sedimenti (una media di 400 metri) uno strato di basalto (1-3 km) uno strato di gabbro (con una media di 5 km) Lo strato di sedimento riesce a dare l'idea dell'età del oceano Sotto la Moho c'è uno strato di peridotiti che -7 cominciano a sciogliere quando risalgono e il mantello ad elevate temperature e pressioni Le rocce dei fondali oceanici Nei fondali oceanici lo spessore dei sedimenti aumenta con l'aumentare della distanza rispetto alla dorsale. Attraverso l'osservazione dello strato di sedimenti possiamo capire l'età della roccia, quest ultima sarà tanto maggiore quanto più questa si allontana dall'asse della dorsale (le rocce non sono mai però più antiche dei 200 milioni di anni) Faglia trasforme Fosse oceaniche La fossa oceanica deriva dalla distruzione della crosta oceanica che provoca delle profonde depressioni del pavimento oceanico. Sono considerati dei fenomeni di subduzione della litosfera oceanica. Nelle fosse oceaniche i sedimenti dei fondali oceanici, che sono parzialmente subdotti, si mescolano con quelli piroclastici che provengono dalla crosta continentale. Questa struttura ha una larghezza che varia trai 50 ei 100 km e una profondità maggiore di 6 km. La faglia trasforme si trova nei limiti di placca, ha una zona di frattura limitata e per quanto riguarda l'espansione nei fondali oceanici avviene per segmenti separati. I punti dove ci sono ipocentri di terremoti danno origine a movimenti di direzioni opposte. I punti dove la faglia viene detta “faglia inattiva" sono quei punti in cui la faglia non é soggetta a forze (attriti) che possano generare eventi sismici, in quel di punti i movimenti di faglia sono invece nella stessa direzione. placca oceanica litosfera astenosfera Le faglie trasfonni sono le frature che dislocaso trasversalmente una dorsale magma in risalita fossa oceanica arco vulcanico insulare zona di subduzione astenosfera parzialmente fusa Teoria sull'espansione del fondale oceanico di Herman Hess Fossa oceanica livello del mare Litosfera Dorsale oceanica crosta oceanica Astenosfera Litosfera Il flusso di calore é elevato lungo l'asse della dorsale e diminuisce allontanandosi da essa raggiungendo i suoi valori minimi in corrispondenza delle fosse Meccanismo di espansione faglia rift valley trasforme centrale dorsale in espansione Fossa oceanica faglia trasforme 1) Anomalie magnetiche crosta (comprende i sedimenti) mantello litosfera astenosfera Questa teoria venne sviluppata da Hess nel 1960, fu il primo a definire la teoria della "ciclicità" della crosta oceanica. Hess diceva che lungo la dorsale oceanica il magma che sta risalendo dal mantello continua a creare nuova crosta oceanica che provoca l'allontanamento della dorsale risalendo lungo i suoi fianchi. Dorsale oceanica Astenosfera Prove dell'espansione oceanica. Anomalie magnetiche dei fondali oceanici Elevato flusso di calore in corrispondenza delle dorsali oceaniche Età dei sedimenti oceanici Rapporto eta profondità della crosta oceanica Faglie trasformi Punti caldi Fossa Litosfera HFU 4 Il materiale caldo si decompone attraverso,a decompressione adiabatica e si espande attraverso la La frazione solida si spinge in direzione opposta, si raffredda e comincia a risalire saldandosi alla vecchia litosfera, generandone un allargamento. Quando avviene la distensione (assottigliamento) c'è un calo di pressione che porta alla fusione delle rocce e la creazione attraverso la cristallizzazione frazionata di un magma ultrabasico (cioè con molto silicio); il magma si espande e inalza la dorsale (compensazione isostatical formando cosi una camera magmatica che risalendo crea della frattura e spingendo aumenta la larghezza della crosta oceanica;mentre il basalto che non riesce ad uscire dalla frattura si raffredda. Sono provocate dal campo magnetico: Se il campo magnetico ha un valore maggiore di quello terrestre allora a loro volta le rocce generano un campo magnetico ( che viene sommato a quello terrestre) 2 Se il campo magnetico ha un valore minore rispetto a quello terrestre allora le rocce cristallizzate hanno i poli opposti che vanno a ridurre il campo magnetico totale 2) Faglie trasformi L'espansione avviene attraverso segmenti separati, non sono la causa della dislocazione dei vari tronconi di dorsale ma ne rappresentano una conseguenza 3) Eti dei sedimenti oceanici MANTELLO 4) Rapporto eta e profondita Attraverso l'analisi della batimetria 30°N (cioè la misurazione della profondità dei singoli pavimenti oceanici) si é scoperto che più ci si allontana dalla base della dorsale d'origine c'è un aumento della densità e una diminuzione dell'altezza dovuta alla maggiore profondità MANTELLO 5) Punti caldi guyot placca oceanica MANTELLO Tempo 3 SEI Si può dare un'età alla crosta grazie sedimenti che poggiano direttamente sopra la crosta oceanica che aumentano in modo sistematico più ci allontaniamo dalla Tempo 1 dorsale medio oceanica. Tempo 2 Nella figura uno si può notare come la maggior parte dei sedimenti sia formata da gusci di organismi platonici, con il passare del tempo la crosta basaltica viene sempre di più spostata lontano anche se continuano ad arrivare gusci di organismi platonici. Nella figura tre quindi dopo un lasso di tempo che va dai 10 ai 30 milioni di anni, lo spessore dei sedimenti è aumentato molto e la parte di crosta oceanica iniziale (indicata con l'asterisco) é lontanissima dalla dorsale, in questo momento i sedimenti a contatto con la crosta oceanica che all'inizio erano nel punto dell' asterisco indicheranno esattamente l'età della crosta oceanica in quel punto isola placca oceanica isola vulcano placca oceanica punto caldo vulcano punto caldo vulcano punto caldo 30°S dorsale oceanica 60°N astenosfera 60°S crosta oceanica litosfera 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 110 120 130 140 150 160 170 180 280 Age of Oceanic Lithosphere [m.y.] Si é osservato che all'interno della placca sono dei punti i cui la crosta viene perforata è il materiale caldo viene fatto fuoriuscire, questi sono gli unici vulcani che non si formano con la tettonica a placche. Nella fase uno illustrata di vede l'affioramento dell'isola vulcanica dalla quale esce del materiale che é lava di tipo basico. Nella fase due la placca comincia a subire dei movimenti che spostano il pennacchio, a spostarsi é solo lui, il materiale vulcanico caldo rimane sempre al solito posto. Nella terza fase invece l'isola inizia un processo di erosione da parte di agenti esogeni che andranno a formare delle isole sotto il livello dell'acqua non più visibili che prendono il nome di guyot.