Didascalia alternativa:

da pastori nomadi cominciarono ad organizzarsi in villaggi o piccole comunità senza dar vita ad una struttura politica unitaria. La Bibbia chiama questo periodo "età dei giudici". I conflitti che impegnavano le tribù ebraiche con le popolazioni Cananee stimolano la formazione di uno Stato unitario: ■ Il primo re di Israele fu SAUL, Che sconfisse i filistei unificò la Palestina (con lui ebbe inizio la monarchia unitaria ebraica); ■ Re DAVID combattè per riconquistare il territorio quando i filistei ripresero forza, ingrandì notevolmente disegno e conquistò la città di Gerusalemme, che ne divenne la capitale; Re SALOMONE (figlio di David) favorì lo sviluppo dei traffici commerciali e costruì il tempio di Gerusalemme. In seguito lo Stato si divise in due: A nord il regno di Israele, con la maggioranza delle tribù e con capitale Samaria; A sud il regno di Giuda, rimasto in mano ai successori di Salomone, con capitale Gerusalemme Nel 724 a.C. il segno di Israele fu facile preda degli assiri, venne devastato e ridotta a provincia del loro impero gran parte della popolazione venne deportata e rimpiazzata con coloni stranieri. Dopo la fine dell'impero assiro l'area siro-palestinese cadde sotto l'influenza dei babilonesi. Gerusalemme fosse di arte conquistata da Nabucodonosor II. La città venne distrutta, il tempio incendiato, l'Arca sant'Anna perduta e parte della popolazione fu deportata a Babilonia. Questo è il periodo della prigionia (o cattività). Nella 539 a.C. sotto l'impero del re persiano Ciro il grande gli ebrei deportati a Babilonia potevano rientrare in Palestina. Il tempio di Gerusalemme venne ricostruito ma con i domani è bel luogo la definitiva distruzione del Tempio (nel 70 d.C.) e una depressione feroce che portò alla diaspora (cioè alla dispersione del popolo ebraico in comunità sparse in tutto il Mediterraneo in oriente)