La letteratura latina rappresenta uno dei pilastri fondamentali della cultura occidentale, sviluppatasi attraverso diversi secoli di storia romana.
I primi esempi di forme preletterarie latine risalgono al periodo arcaico, con testi rituali come il Carmen Arvale e il Carmen Saliare, che rappresentavano preghiere e invocazioni agli dei. Questi componimenti, tramandati oralmente, mostrano le prime forme di espressione letteraria del mondo romano, caratterizzate da un forte legame con la sfera religiosa e rituale.
Tra gli autori latini famosi che hanno contribuito allo sviluppo della letteratura romana, spicca Ennio con i suoi Annales, opera epica che narra la storia di Roma dalle origini fino ai suoi tempi. La letteratura latina in breve si può suddividere in diverse fasi storiche: l'età arcaica, l'età aurea (o classica), l'età argentea e il periodo tardo-antico. Ogni periodo ha visto emergere autori significativi che hanno lasciato un'impronta indelebile nella cultura occidentale. Gli autori letteratura latina ordine cronologico mostrano un'evoluzione stilistica e tematica che riflette i cambiamenti della società romana: dalla semplicità delle forme preletterarie alla raffinatezza dell'età aurea, fino alla complessità retorica dell'età argentea. I macrotemi letteratura latina includono l'epica, la storiografia, la poesia lirica, il teatro e l'oratoria, ciascuno con le proprie caratteristiche distintive e i propri rappresentanti di spicco. La storia della letteratura latina ci permette di comprendere non solo l'evoluzione culturale di Roma, ma anche le radici profonde della nostra civiltà letteraria.