Pagina 1: L'incontro con Ulisse nell'ottava bolgia
Il Canto 26 dell'Inferno si concentra sull'amore per la conoscenza, tema centrale per gli antichi che consideravano la felicità derivante dal sapere come scopo della vita umana. Dante colloca questo episodio nell'ottava bolgia, dove vengono puniti i consiglieri fraudolenti.
Highlight: Il canto è dedicato a Ulisse, l'eroe dell'Odissea di Omero, che Dante immagina non sia mai tornato a Itaca, ma abbia intrapreso un ultimo audace viaggio oltre le Colonne d'Ercole.
L'ottava bolgia è descritta come un luogo dove le anime dei dannati sono avvolte da fiamme, simili a lucciole nelle sere d'estate. Questo raffinato contrappasso allude alle "lingue" di cui questi peccatori fecero uso fraudolento in vita.
Vocabulary: Contrappasso - Principio della pena nell'Inferno dantesco, dove la punizione riflette o contrasta la natura del peccato commesso.
Dante incontra una fiamma biforcuta contenente Ulisse e Diomede, elencando le loro scelleratezze. Il poeta riflette angosciosamente sul destino di Ulisse, che viola le Colonne d'Ercole per dirigersi verso l'Atlantico.
Example: Ulisse convince i suoi compagni a seguirlo oltre i limiti conosciuti con un discorso persuasivo, dimostrando la sua abilità oratoria.
Dopo cinque mesi di navigazione, appare la montagna del Purgatorio, ma la nave affonda, poiché nessuno può raggiungere la salvezza senza il consenso divino.
Definition: Folle volo - Espressione usata per descrivere l'ultimo viaggio di Ulisse, simbolo dell'ambizione umana che sfida i limiti imposti da Dio.
Ulisse è condannato all'Inferno per due ragioni principali:
- La sua natura fraudolenta, esemplificata dall'inganno del cavallo di Troia
- Il peccato di superbia, credendo che l'uomo possa salvarsi da solo