La poesia "X Agosto" fa parte della raccolta Myricae e fu pubblicata per la prima volta il 9 agosto 1896. È composta da sei quartine, con uno schema di rime ABAB. La poesia narra della giornata in cui il padre di Pascoli è stato ucciso, con vari parallelismi con la notte di San Lorenzo e con la rondine, animale che Pascoli paragona al padre perché non abbandona mai il nido. Pascoli ha dedicato il ricordo del 10 agosto 1867 ai responsabili della morte di suo padre, avvertendoli che la vendetta (Ate, dea greca della Vendetta) verrà, anche se loro sperano che non accada.
La poesia si apre parlando della notte delle stelle cadenti, San Lorenzo, che Pascoli paragona alle lacrime del giorno in cui suo padre non è più tornato a casa. Nella seconda strofa, Pascoli parla della rondine, uccisa mentre teneva nel becco il cibo che avrebbe dato ai suoi piccoli. Nella strofa successiva, emerge un parallelismo tra la rondine e Cristo, il cui lamento diventa sempre più flebile. A partire dalla quarta strofa, Pascoli si sofferma sul padre, ispirandosi chiaramente alla rondine: anche lui muore con un grido, ma invece del cibo, porta due bambole, simbolo della povertà che la sua famiglia ha vissuto a seguito di tale lutto.
La poesia "X Agosto" di Pascoli riflette su temi come la vendetta, la perdita, la memoria e la povertà. Pascoli, attraverso simboli come la rondine e le stelle cadenti, esprime il suo dolore e la sua rabbia per la perdita del padre. La poesia è permeata da un senso di tristezza e di ineluttabilità della condizione umana, in cui la morte e la sofferenza sono eventi inevitabili. Tuttavia, Pascoli lascia intravedere una speranza, rappresentata dalle stelle cadenti che "piangono" sul cielo e sulla terra.
La poesia "X Agosto" è un capolavoro di Pascoli, in cui il poeta riesce a trasmettere intense emozioni attraverso simboli e immagini suggestive. La sua capacità di creare parallelismi tra eventi naturali e esperienze umane conferisce alla poesia una profondità e una universalità che la rendono atemporale.
Per ulteriori approfondimenti è possibile consultare il testo completo della poesia "X Agosto" di Pascoli in formato PDF.