Il neoclassicismo letteratura si sviluppa in Italia durante l'età napoleonica, caratterizzandosi per elementi innovativi rispetto al classicismo precedente. Le scoperte archeologiche di Pompei ed Ercolano stimolano un rinnovato interesse per l'arte classica, supportato da studi approfonditi.
Highlight: Johann Joachim Winckelmann, archeologo tedesco, svolge un ruolo fondamentale nel definire l'ideale di bellezza neoclassica.
Winckelmann sostiene che l'arte greca incarni il bello assoluto ed eterno, caratterizzato da "nobile semplicità" e "calma grandezza". Questi concetti nascono dal dominio delle passioni e dall'armonia interiore, diventando principi guida per l'arte e la letteratura neoclassiche.
Il neoclassicismo si manifesta in diverse forme:
- Classicismo rivoluzionario: ispirato ai modelli di Atene, Sparta e Roma come esempi di vita repubblicana.
- Neoclassicismo napoleonico: trasforma l'estetica classica in una scenografia di potere, assimilando il regime alle forme imperiali romane.
- Neoclassicismo profondo: rappresentato da autori come Foscolo, che vedono nell'antico un ideale di armonia e bellezza contrapposto al presente.
Example: Nelle "Grazie" di Foscolo, l'antico è visto come un mondo di armonia e vitalità, in contrasto con un presente oscuro e imbarbarito.
Il Preromanticismo
Parallelamente al neoclassicismo, emergono tendenze che anticipano il romanticismo, definite come preromanticismo. Queste si caratterizzano per:
- Esasperazione passionale e soggettiva
- Concentrazione sull'io
- Amore per il primitivo, il barbarico e l'esotico
- Atmosfere malinconiche e lugubri
- Ossessione per la morte
- Predilezione per una natura grandiosa e tempestosa
Vocabulary: Sensiblerie: termine francese che indica un'attenzione particolare alla vita del cuore e alle emozioni.
Queste tendenze preromantiche si manifestano anche nelle opere di autori neoclassici come Vincenzo Monti, Ippolito Pindemonte e Ugo Foscolo, creando una complessa interazione tra le due correnti nell'età napoleonica Italia.