La metrica italiana è accentuativa, cioè si basa sulla successione di sillabe accentate (toniche) e non accentate (atone) che si strutturano secondo schemi particolari e prestabiliti.
Sillabe e figure metriche
La sillaba è l'unità di misura del verso italiano, costituita da ogni vocale, dittongo o trittongo. La divisione in sillabe metriche è diversa da quella grammaticale e coinvolge tecniche come la sinalefe, in cui la vocale finale di una parola e quella iniziale della parola successiva sono unite in un'unica sillaba.
La Struttura del Verso
La struttura del verso è l'insieme delle regole formali su cui si basa ogni scrittura poetica. Nella poesia italiana stabilisce la lunghezza dei versi, il ritmo degli accenti, lo schema delle rime, la divisione in strofe.
La Classificazione dei Versi
I versi italiani si definiscono in base al numero di sillabe metriche, come il bisillabo, il verso più breve, o l'endecasillabo, il verso più lungo.
Accenti e figure metriche
Gli accenti si dividono in tonici (quelli che ogni parola italiana possiede) e ritmici (quelli importanti in ambito metrico).
La metrica stabilisce la posizione degli accenti in base alla lunghezza e al tipo di verso.
Cesura e Enjambement
Le pause di lettura che influiscono sul ritmo sono primarie, secondarie, o forti nel caso ci sia la punteggiatura.
Le Rime
Le rime sono delle identità di suoni che si ripetono alla fine dei versi di una poesia. Le rime possono essere perfette o imperfette, in cui esistono categorie come rime deboli e enjambement.
La Struttura del Testo Poetico
Gli schemi delle rime
All'interno di un testo poetico le rime si dispongono secondo schemi precisi, come la rima baciata, alternata, incrociata, incatenata, invertita, replicata, l'assonanza, la consonanza, la rima nel mezzo, la rima interna, e l'ipermetra.
Le Figure Retoriche
La retorica insegna le tecniche utili a esporre i propri pensieri e a trasformare le parole in immagini in grado di colpire l'attenzione degli ascoltatori. Le figure retoriche possono essere suddivise in base alla loro funzione e alle loro caratteristiche d'uso, in tre gruppi: figure di suono, di significato e di ordine.