La Vita di Francesco Petrarca: Un Viaggio nell'Umanesimo
Petrarca: vita e opere si intrecciano in un periodo storico cruciale tra Medioevo e Umanesimo. Nato nel 1304 ad Arezzo da genitori esiliati da Firenze, Francesco modificò il suo cognome originale Petracchi in Petrarca, creando un significato simbolico profondo: PETRA (forza) e ARCA (salvezza), rappresentando la sua duplice natura di uomo forte ma bisognoso di redenzione.
Il periodo storico in cui visse Petrarca fu segnato da eventi drammatici, in particolare il 1348, anno della peste nera e della cattività avignonese. La sua visione della morte era profondamente immanente, legata alle realtà terrene, differenziandosi dalla visione trascendentale medievale.
La formazione intellettuale di Petrarca fu principalmente autodidatta, costruita attraverso una biblioteca personale di oltre 200 volumi. Inizialmente avviato agli studi giuridici presso le Università di Montpellier e Bologna, scoprì presto la sua vera passione per gli autori classici, in particolare Cicerone.
Definizione: L'accidia, stato d'animo che caratterizzò Petrarca, è una forma di malinconia esistenziale tipica degli intellettuali medievali, che si manifesta come profonda inquietudine spirituale.