Francesco Petrarca: vita e opere rappresenta una delle figure più significative della letteratura italiana del Trecento.
Petrarca nacque ad Arezzo nel 1304 e trascorse gran parte della sua vita viaggiando tra diverse corti europee. La sua formazione culturale fu profondamente influenzata dagli studi classici, che lo portarono a diventare uno dei primi e più importanti esponenti dell'Umanesimo. A differenza di Dante, Petrarca scrisse sia in latino che in volgare, creando opere fondamentali in entrambe le lingue. Il suo capolavoro, il Canzoniere, scritto in volgare, rappresenta una raccolta di liriche dedicate all'amore per Laura, figura centrale della sua produzione poetica.
Le opere famose di Petrarca includono, oltre al Canzoniere, i Trionfi e il Secretum, quest'ultimo scritto in latino. La sua innovazione stilistica e linguistica ha profondamente influenzato la letteratura successiva. Le differenze tra Dante e Petrarca sono evidenti nel loro approccio alla poesia: mentre Dante utilizzava un linguaggio più complesso e allegorico, Petrarca preferiva uno stile più intimo e personale, concentrandosi sull'analisi psicologica dei sentimenti. Il suo contributo alla letteratura italiana è stato fondamentale per lo sviluppo della lirica moderna, e la sua influenza si estende fino ai giorni nostri. Il periodo storico in cui visse Petrarca fu caratterizzato da grandi cambiamenti culturali e sociali, che si riflettono nella sua produzione letteraria, segnando il passaggio dal Medioevo all'Umanesimo.