Fine '800: Crisi del Positivismo e nascita del Decadentismo
La fine del XIX secolo vede la crisi del Positivismo, che si rivela inadeguato a spiegare la complessità della realtà e della psiche umana. In Italia, questo periodo coincide con l'unificazione nazionale e i tentativi di modernizzazione di un paese ancora arretrato.
Highlight: Il Regno d'Italia viene instaurato nel 1861 con capitale Torino, ma il paese affronta numerose sfide come l'analfabetismo diffuso, un'economia prevalentemente agricola e disparità regionali.
I governi che si susseguono cercano di affrontare queste problematiche:
- La Destra Storica 1861−1876 si concentra sul risanamento del bilancio e la lotta al brigantaggio.
- La Sinistra Storica 1876−1893 introduce riforme come il suffragio allargato e l'istruzione obbligatoria.
- Il governo Crispi 1887−1896 persegue politiche nazionaliste e coloniali.
In questo contesto di cambiamento, emerge il Decadentismo, una nuova corrente culturale e letteraria che si diffonde in tutta Europa a partire dalla Francia tra il 1880 e il 1890.
Definition: Il Decadentismo è una corrente culturale e letteraria che rifiuta il Positivismo e il razionalismo, concentrandosi sull'esplorazione dell'inconscio e delle dimensioni irrazionali dell'esperienza umana.
Il Decadentismo si intreccia con altre correnti come il Naturalismo e il Verismo, e in Italia viene introdotto dalla Scapigliatura. La sua influenza si estende fino al 1910 e oltre, secondo alcuni critici.