La fuga e l'incontro con la Monaca di Monza
Nel riassunto del capitolo 9 dei Promessi Sposi, troviamo i protagonisti che approdano sull'altra riva del Lago di Como dopo una navigazione notturna. Scesi dalla barca, ringraziano il barcaiolo che rifiuta il denaro offerto da Renzo.
I tre personaggi:
- Raggiungono una locanda grazie a un barrocciaio
- Pernottano insieme per l'ultima volta
- Al mattino le donne convincono Renzo a partire
Concetto Chiave: La separazione tra i protagonisti rappresenta un momento emotivo importante nel romanzo, con Renzo che parte "trattenendo a stento le lacrime".
Dopo la partenza di Renzo, il barrocciaio accompagna Lucia e Agnese dal padre guardiano, che legge la lettera di Padre Cristoforo con crescente meraviglia. Il frate decide di condurle dalla "signora", raccomandando loro di comportarsi bene.
La figura retorica più evidente in questa parte del capitolo 9 dei Promessi Sposi è il contrasto tra la speranza di protezione e l'inquietudine che circonda l'incontro con Gertrude.
Gertrude, la Monaca di Monza, viene descritta con attenzione:
- Ha circa 25 anni
- Indossa un velo nero e una benda bianca
- Ha un saio attillato e un ciuffo di capelli sulla fronte
Il suo comportamento appare strano durante l'incontro con Lucia. Allontana sia il guardiano che Agnese per restare sola con la giovane.
Analisi del Personaggio: Gertrude mostra già nel primo incontro segni di un carattere complesso e contraddittorio, creando un ossimoro tra il suo ruolo religioso e il suo comportamento inquieto.
Il narratore interrompe la narrazione per spiegare il passato di Gertrude:
- Era l'ultima figlia di un principe
- A causa della legge del maggiorasco, era destinata a diventare monaca
- Fin da piccola, ricevette bambole vestite da monaca
- A sei anni entrò nel convento di Monza
- Provava invidia verso le compagne che parlavano di matrimonio
Questa sequenza del capitolo 9 si conclude con la presentazione del conflitto interiore di Gertrude, divisa tra il destino imposto e i desideri personali.
Approfondimento: La storia di Gertrude rappresenta una critica sociale alle convenzioni dell'epoca che limitavano la libertà individuale, tema ricorrente nell'analisi del capitolo 9 e 10 dei Promessi Sposi.