La storia dei Celti in Gran Bretagna: Le Origini della Civiltà Britannica
I Celti rappresentano il primo grande capitolo della storia dei Celti in Gran Bretagna. Giunti dalla Germania nord-occidentale intorno al 700 a.C., questi popoli guerrieri portarono con sé una ricca eredità culturale che avrebbe plasmato il futuro delle isole britanniche. Le tribù celtiche, unite da lingua, religione e tradizioni comuni, si stabilirono gradualmente nel territorio tra il 500 e il 100 a.C., sviluppando comunità complesse e tecnologicamente avanzate.
Definizione: I Celti erano popoli indoeuropei caratterizzati da una cultura guerriera, abilità metallurgiche avanzate e una società organizzata in clan.
La società celtica si distingueva per la sua struttura sociale basata sui clan, con insediamenti costituiti da piccoli villaggi agricoli. Le abitazioni, costruite in legno con tetti di paglia, erano spesso protette da fortificazioni collinari circondate da terrapieni e fossati. L'introduzione dell'aratro di ferro rappresentò una svolta tecnologica fondamentale, permettendo un significativo sviluppo dell'agricoltura.
La vita spirituale dei Celti era profondamente radicata nella natura. I Druidi, figura centrale della società, non erano solo sacerdoti ma anche giudici e custodi della tradizione. Un aspetto particolarmente progressista della società celtica era la posizione delle donne, che godevano di diritti significativi, inclusa la possibilità di scegliere il proprio sposo e possedere proprietà.