Cariche elettriche e loro proprietà
Le cariche elettriche sono una proprietà fondamentale della materia. Esistono due tipi di cariche: positive (protoni) e negative (elettroni). Un corpo che ha acquisito la capacità di attrarre piccoli pezzi di carta o alluminio si dice elettrizzato.
Secondo la convenzione di Franklin, sostanze come il vetro hanno carica positiva, mentre sostanze come la plastica hanno carica negativa. A livello microscopico, i protoni si trovano nel nucleo dell'atomo e hanno carica positiva, mentre gli elettroni orbitano attorno al nucleo e hanno carica negativa.
Highlight: In condizioni normali, un atomo ha lo stesso numero di elettroni e protoni, risultando elettricamente neutro.
La carica elettrica si indica con la lettera Q o q e si misura in Coulomb (C). Essendo un'unità molto grande, si utilizzano spesso sottomultipli come il millicoulomb (mC) o il nanocoulomb (nC).
Definizione: Il principio di quantizzazione della carica elettrica afferma che la carica elettrica esiste solo in multipli interi della carica elementare e = 1,6 x 10^-19 C.
Esempio: Per trovare il numero di elettroni in eccesso in un corpo con carica -4,8 x 10^-19 C, si divide questa carica per la carica elementare: -4,8 x 10^-19 C / (-1,6 x 10^-19 C) = 3 elettroni.
La conservazione della carica è un principio fondamentale: la somma algebrica delle cariche in un sistema isolato rimane costante.