i sofisti

Didascalia alternativa:

pochi ma si possano acquisire con la tecnica del discorso di cui loro si professano esperti. TEMI FOMDAMENTALI -La Storia = per i sofisti la storia è un progresso quindi un perfezionamento continuo dell'umanità; occorre mettere a punto delle tecniche o arti (urbanistica, agricoltura) mediante cui trasformare il mondo. - Particolare importanza tra le tecniche ha la politica come arte di vivere insieme secondo giustizia. - - la religione = si professa uno agnosticismo religioso -> dio non è razionalmente affermabile ne negabile perché non abbiamo strumenti adeguati. - le leggi: l'origine umana delle leggi ci impone di rispettare per mantenere la società (scopo auto conservativo); alcuni pensano che avvantaggiassero le classi dominanti, altri quelle deboli. METODI (dialogo = confronto dialogico con l'avversario) - macrologia = discorso lungo - brachilogia = = discorso breve neo dialoghi - dialettica -eristica = arte di battagliare a parole e far cambiare realtà all'avversario - il linguaggio non dice solo la verità, ma assume identità persuasiva e retorica dice anche il falso e il verosimile -> - parmenide legava il linguaggio alla realtà (vedere=sapere); i sofisti lo smentiscono -> può manipolare la realtà dicendo il falso Protagora - nasce ad Abdera, circa nel 490 A.C. - ad Atene diventa amico di Pericle - scrive sulla verità (“l'uomo è misura di tutte le cose, di quelle che sono, in quanto sono, di quelle che non sono, in quanto non sono") e antilogie - viene allontanato da Atene con accusa di empietà SIGNIFICATO TRATTATO "LA VERITÀ" - l'uomo è il metron -> criterio di giudizio della realtà e dell'irrealtà delle cose, del loro modo di essere e del loro significat. - per uomo (anthropos) possiamo intendere sia l'individuo singolo, sia la specie umana e sia il gruppo sociale di appartenenza. RELATIVISMO = non esiste verità assoluta => prospettiva individuale = misura soggettiva => prospettiva collettiva = misura delle cose è quella della specie umana => prospettiva sociale misura data dalla società Dal relativismo discendono 2 valori => FENOMENISMO = vediamo La verità solo per come ci appare => UMANISMO = l'uomo è il criterio di giudizio Gorgia - nacque a Lentini (in Sicilia) nel 485 e morì in Tessaglia (più che centenario) - discepolo di empedocle - opere: sul non essere - l'encomio di elena TESI - nulla esiste -> Pessere è contraddittorio - se qualcosa fosse, non sarebbe conoscibile -> la mente non rispecchia la realtà - se fosse conoscibile, non sarebbe comunicabile -> le parole non sono le cose effettive per dimostrare le sue tesi parte da un'ipotesi contraria e la assume come vera per trovare le contraddizioni. SCETTICISMO = discussione della coscienza della realtà => secondo gorgia non abbiamo gli strumenti per conoscere l'esistenza dell'essere o di dio, senza non contraddirsi AGNOSTICISMO = non si può affermare o negare l'esistenza della realtà o di dio NICHILISMO = negazione totale della realtà => › gorgia vuole smentire l'equazione parmenidea (dell'essere, pensiero e linguaggio), perché afferma la verità assoluta (secondo sofisti non esiste). se nulla è vero, e se pensiero e linguaggio non sono più strumenti di verità, allora tutto è falso!