La funzione della filosofia secondo Hegel
Per Hegel, il compito della filosofia è quello di comprendere e spiegare la realtà nelle sue strutture costitutive. Egli paragona la filosofia alla nottola di Minerva, che spicca il volo al crepuscolo, quando gli eventi della giornata si sono già compiuti.
Example: Come la nottola di Minerva giunge alla fine del giorno, la filosofia arriva dopo che i fatti sono accaduti, per spiegarli e comprenderli.
Questo approccio è noto come giustificazionismo: poiché il reale è razionale e il razionale è reale, tutto ciò che esiste è giustificato e ha un senso, incluso il male.
Vocabulary: Giustificazionismo: concezione filosofica secondo cui la realtà è intrinsecamente razionale e quindi giustificabile.
Hegel introduce il concetto di "travaglio del negativo", sostenendo che i momenti negativi sono necessari in quanto generatori di cambiamento.
L'Assoluto e la dialettica hegeliana
Per Hegel, l'Assoluto è concepito come "divenire". La legge che regola questo divenire è la dialettica, che rappresenta sia la legge di sviluppo della realtà sia il metodo per comprenderla.
Hegel distingue tre momenti del pensiero:
- Momento astratto
- Momento dialettico
- Momento speculativo
Definition: Dialettica hegeliana: processo di sviluppo del pensiero e della realtà attraverso tre fasi: tesi, antitesi e sintesi.
La dialettica hegeliana si articola in:
- TESI: affermazione di un concetto astratto e limitato
- ANTITESI: negazione di questo concetto
- SINTESI: unificazione di affermazione e negazione in una sintesi positiva
Highlight: L'antitesi è il momento preferito da Hegel perché, generando il progresso, è considerato il periodo più fertile.