La filosofia moderna vede un importante confronto tra le posizioni di Cartesio e Pascal, due pensatori che hanno profondamente influenzato il pensiero occidentale.
Pascal si distingue da Cartesio principalmente per il suo approccio alla ragione e alla fede. Mentre Cartesio cerca di fondare la conoscenza su basi puramente razionali attraverso il dubbio metodico, Pascal sostiene che la ragione da sola non è sufficiente per comprendere le verità più profonde dell'esistenza. Il concetto di divertissement in Pascal rappresenta la condizione umana di continua distrazione che l'uomo cerca per sfuggire alla propria miseria esistenziale. Questo tema è centrale nel suo pensiero filosofico e mostra come l'essere umano cerchi costantemente di evitare il confronto con la propria finitudine.
La critica di Spinoza a Cartesio si concentra principalmente sul concetto di sostanza. Mentre Cartesio sostiene l'esistenza di due sostanze distinte (res cogitans e res extensa), Spinoza propone una visione monistica dove esiste un'unica sostanza (Deus sive Natura). Il pensiero filosofico di Pascal si caratterizza per una profonda analisi della condizione umana, evidenziando i limiti della ragione cartesiana e proponendo una visione più complessa dell'essere umano, in cui ragione e cuore (esprit de géométrie ed esprit de finesse) devono cooperare. La sua filosofia si distingue sia dal razionalismo cartesiano che dall'empirismo, proponendo una via originale che tiene conto della dimensione esistenziale e spirituale dell'uomo. Il suo approccio al divertissement mostra come l'uomo cerchi continuamente di distrarsi per evitare di pensare alla propria condizione mortale, tema che diventerà centrale nella filosofia esistenzialista successiva.