Napoleone Bonaparte è una delle figure più importanti e controverse della storia europea, nato ad Ajaccio in Corsica nel 1769.
La sua ascesa al potere iniziò con la brillante Campagna d'Italia del 1796-1797, dove dimostrò eccezionali capacità militari. Come giovane generale dell'esercito francese, condusse una serie di vittorie decisive contro gli austriaci e i loro alleati. Questa campagna si concluse con il fondamentale Trattato di Campoformio, firmato il 17 ottobre 1797, che ridisegnò la mappa dell'Italia settentrionale. Il trattato sancì la fine della Repubblica di Venezia e la cessione dei territori veneti all'Austria, mentre la Francia ottenne il controllo della Lombardia e altri territori strategici.
La vita di Bonaparte fu caratterizzata da momenti di grande gloria e tragiche sconfitte. Tra i suoi figli, il più noto fu Napoleone II, conosciuto come "Re di Roma". La sua morte avvenne il 5 maggio 1821 sull'isola di Sant'Elena, dove era stato esiliato dopo la sconfitta di Waterloo. Molte curiosità circondano la sua figura, come il fatto che, nonostante fosse nato in Corsica, l'isola era da poco passata sotto il dominio francese, quindi tecnicamente Napoleone era italiano di origine. Le sue battaglie più importanti seguirono un ordine cronologico che iniziò con le vittorie in Italia e si concluse con la disfatta di Waterloo nel 1815. La seconda campagna d'Italia del 1800 consolidò ulteriormente il suo potere, culminando nella celebre vittoria di Marengo.