Ammortamento e Plusvalenze
L'ammortamento rappresenta la suddivisione del costo di un bene a durata pluriennale. È la perdita di valore che subisce il bene nel tempo, fino a diventare obsoleto.
Esistono due metodi di ammortamento: diretto e indiretto. Nell'ammortamento diretto, riduciamo direttamente il valore del bene nel conto relativo. Ad esempio, per un impianto da 20.000€ con ammortamento del 20%, il primo anno registriamo 4.000€ direttamente a diminuzione del conto "Impianti".
Quando vendiamo un bene ammortizzato, possono verificarsi due situazioni. Se vendiamo a un prezzo superiore al valore contabile (valore originale meno l'ammortamento), registriamo una plusvalenza. Ad esempio, vendendo a 17.000€ un impianto con valore contabile di 16.000€, generiamo una plusvalenza di 1.000€.
Se invece vendiamo a un prezzo inferiore al valore contabile, registriamo una minusvalenza. Ad esempio, vendendo a 14.000€ lo stesso impianto, generiamo una minusvalenza di 2.000€.
⚠️ La vendita di beni strumentali richiede particolare attenzione contabile: non dimenticare mai di calcolare correttamente il valore contabile costostorico−ammortamento prima di determinare plusvalenze o minusvalenze!