Soluzioni e concentrazione
Le soluzioni sono miscele omogenee composte da un solvente (in quantità maggiore) e uno o più soluti (in quantità minore). La concentrazione di una soluzione esprime il rapporto tra la quantità di soluto e la quantità di solvente o soluzione totale. Esistono diversi modi per esprimere la concentrazione:
Definizione: La molarità (M) è definita come il numero di moli di soluto per litro di soluzione. Si calcola con la formula M = moli di soluto / litri di soluzione.
Esempio: Per calcolare la molarità di una soluzione contenente 2 moli di NaCl in 500 mL di soluzione, si applica la formula: M = 2 mol / 0,5 L = 4 M
La molalità (m) esprime invece le moli di soluto per kg di solvente. La percentuale in massa indica i grammi di soluto in 100 g di soluzione. La frazione molare rappresenta il rapporto tra le moli di un componente e le moli totali.
Highlight: La solubilità dei gas in acqua diminuisce all'aumentare della temperatura e aumenta con l'aumento della pressione, come descritto dalla legge di Henry.
La legge di Henry stabilisce che la concentrazione di un gas disciolto in un liquido è direttamente proporzionale alla pressione parziale del gas sulla soluzione. Questo principio è fondamentale per comprendere fenomeni come la decompressione nei subacquei.
Vocabolario: Una soluzione satura è quella in cui il soluto non riesce più a disciogliersi, creando un corpo di fondo. La solubilità di un soluto è la quantità massima che può essere disciolta in 100 g di solvente a una data temperatura.
Una soluzione sovrasatura si ottiene quando, dopo aver disciolto il soluto a caldo, la soluzione viene raffreddata e il soluto rimane in soluzione oltre il limite di solubilità. Questo stato è metastabile e può precipitare con l'aggiunta di un cristallo di soluto.
La conducibilità elettrica delle soluzioni dipende dalla presenza di particelle cariche (ioni) in grado di muoversi liberamente. Gli elettroliti sono soluti che, dissociandosi in acqua, producono soluzioni conduttrici di elettricità.
Esempio: Il cloruro di sodio (NaCl) si dissocia in acqua secondo la reazione: NaCl(s) → Na⁺(aq) + Cl⁻(aq), dove (aq) indica che gli ioni sono circondati da molecole d'acqua.
La formazione di soluzioni è guidata da interazioni a livello molecolare tra soluto e solvente. Per i liquidi e i solidi, le forze di attrazione tra le molecole del soluto e del solvente devono superare quelle tra le molecole di soluto puro. Questo processo è noto come solvatazione (o idratazione nel caso dell'acqua).
Highlight: Il principio "simile scioglie simile" spiega perché sostanze con polarità simili tendono a formare soluzioni, mentre quelle con polarità diverse sono immiscibili.
In conclusione, la comprensione dei concetti di concentrazione, solubilità e interazioni molecolari è fondamentale per lo studio delle soluzioni in chimica e per le loro numerose applicazioni pratiche.