I limiti della teoria di Lewis e gli ibridi di risonanza
La teoria di Lewis, basata sulla condivisione di doppietti elettronici e sulla regola dell'ottetto, presenta alcuni limiti nella spiegazione della forma e dei legami molecolari. I dati sperimentali mostrano una densità elettronica superiore tra i nuclei degli atomi legati, ma non è possibile determinare con precisione il numero di elettroni presenti.
Highlight: La teoria di Lewis non riesce a spiegare le uguali lunghezze dei legami in molecole come l'ozono (O₃).
Per superare questi limiti, viene introdotto il concetto di ibrido di risonanza.
Definition: Un ibrido di risonanza è una molecola la cui struttura reale è intermedia tra due o più possibili strutture di Lewis.
Example: Nella molecola di ozono (O₃), i due legami tra gli atomi di ossigeno hanno la stessa lunghezza, intermedia tra quella di un legame semplice e uno doppio. Questo si spiega con due forme limite che contribuiscono all'ibrido di risonanza.
Highlight: La possibilità di scrivere forme limite comporta una diminuzione dell'energia della molecola e un aumento della sua stabilità.
La teoria del legame di valenza (VB), proposta da Linus Pauling, fornisce una spiegazione più approfondita della formazione dei legami covalenti. Secondo questa teoria, un legame covalente si forma quando una coppia di elettroni con spin opposto è condivisa per parziale sovrapposizione di due orbitali atomici.
Vocabulary: Strutture di Lewis esercizi svolti pdf possono aiutare a comprendere meglio questi concetti.