Didascalia alternativa:

messi in colonna in base alle proprietà chimiche. Le righe orizzontali sono dette periodi, le verticali sono invece dette gruppi. Nella prima casella troviamo l'idrogeno, costituito da à solo protone e da un solo elettrone. Man mano che cresce il numero atomico si incontrano elementi con un numero sempre più alto di elettroni e neutroni. Ogni elemento chimico possiede delle caratteristiche che lo rendono inconfondibile e diverso dagli altri, ciò non significa che non ci siano degli elementi che si assomigliano, infatti è possibile raggruppare gli elementi, ad esempio al gruppo dei metalli appartengono elementi come alluminio, rame, bronzo...al gruppo dei non metalli appartengono invece ad esempio carbonio, zolfo, ossigeno... I metalli hanno una tendenza a perdere elettroni, a differenza dei non metalli che tendono ad acquisirne. Altre caratteristiche dei metalli sono la lucentezza, una condizione di calore ed elettricità, e infine è facilmente malleabile. Gli atomi spesso si legano fra di loro formando le molecole. Una molecola formata da atomi diversi viene chiama composto. L'atomo composto per eccellenza è quello dell'acqua, formata da 2 atomi di idrogeno e uno di ossigeno in formula H2O (SIII COME LE SIRENEE). Non tutti i composti sono formati da molecole semplici come quelle dell'acqua, ma le molecole che formano la materia vivente ad esempio sono formate da migliaia di atomi. Quando gli atomi si legano fra loro possono formare diversi legami: ● ● ● Legame ionico: consideriamo ad esempio il cloruro di sodio, qui gli atomi di sodio tendono a cedere l'elettrone più esterno, mentre gli atomi di cloro tendono ad aggiungerne uno. Così facendo ogni atomo di cloro ha carica negativa, e ogni atomo di sodio ha carica positiva, di conseguenza essendo 2 atomi di carica opposta si attraggono, rimanendo legati insieme. Legame metallico: da come possiamo intuire dal nome lo troviamo nei metalli come il ferro, l'oro o il rame, questo consiste nel fatto che nei metalli allo stato solido, gli atomi tendono a perdere elettroni del punto più esterno diventando così ioni positivi. Gli elettroni passano da un atomo all'altro tenendoli tutti uniti. Legame covalente: lo possiamo trovare ad esempio nella molecola d'ossigeno, dove nessuno dei 2 atomi cede o acquista elettroni, ma in questo caso il legame si verifica tramite la messa in comune degli elettroni del livello più esterno, questi appartengono ad entrambi gli atomi e li tengono uniti grazie al fatto che sono attirati da entrambi i nuclei.