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6/11/2022
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alessandro Manzoni Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785. sua madre era Giulia Beccaria, figlia di Cesare Beccaria. studiò per 16 anni in collegio, a vent'anni raggiunse la madre a Parigi. nel 1806 sposò Enrichetta Blondel, che gli fece ritrovare la fede e visse con entusiasmo il clima risorgimentale che si andava formando e con i suoi scritti favorì la diffusione degli ideali patriottici. sperò nel successo dei moti del 1821 per i quali scrisse un' ode e nel 1848 firmò l'invito al re Carlo Alberto perché liberasse la lombardia dagli austriaci. nel 1861 fu nominato senatore del nuovo regno d'Italia dal re Vittorio Emanuele II. morì nel 1873 a Milano a 88 anni. le opere • gli inni sacri (1812-1822), 5 composizioni poetiche che celebrano le solennità più importanti della chiesa; le odi civili (1821), “marzo 1821” e “il 5 maggio”, nelle quali riflette sui fatti storici che sta vivendo; • le tragedie (1820-1822), "il conte di Carmagnola” e “Adelchi"; ● il romanzo storico, i promessi sposi, pubblicato una prima volta nel 1827 e, in una seconda versione, nel 1840 e 1842. il romanzo storico con i promessi sposi, Manzoni lascia il modello più alto e compiuto di romanzo storico italiano. nei promessi sposi, Manzoni si prefigge di esprimere la verità morale che deve guidare il comportamento degli uomini e di spiegare il loro destino. Manzoni fonda un genere...
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letterario nuovo, anche dal punto di vista della forma. • la situazione politica e colturale italiana Manzoni ambienta l'intreccio del suo romanzo nel seicento: descrive con grande scrupolo storico i fatti di quell'epoca. in Italia non c'era una lingua comune, quindi Manzoni sceglie di esprimersi nella forma del parlato toscano e offre un esempio di lingua che diventerà il modello della lingua nazionale degli italiani. la vicenda per dare un effetto di maggior veridicità, Manzoni finge di trascrivere in forma moderna la cronaca di un autore anonimo del seicento. la vicenda è ambientata in Lombardia tra il 1628 e il 1630, al tempo della dominazione spagnola, negli anni in cui scoppiò una grande epidemia di peste. i protagonisti principali sono Renzo Tramaglino e Lucia Mondello, che progettano di sposarsi ma don Rodrigo manda tutto all'aria. don Abbondio, il curato che deve celebrare il matrimonio, è minacciato dagli sgherni di don Rodrigo, e per paura si sottrae al suo impegno. Lucia sfugge al rapimento di Don Rodrigo e con l'aiuto fra Cristoforo si rifugia a Monza, in un convento. qui la suor Gertrude la inganna e permette che venga rapita dagli uomini dell' innominato, cui si è rivolto don Rodrigo. portata al castello, Lucia riesce a commuovere l'animo di quell'uomo; l' innominato si pente e si converte davanti al cardinale Borromeo. Lucia viene ospitata nella casa di don Ferrante a Milano. Renzo, che ha raggiunto Milano, viene coinvolto in un tumulto di protesta e sta per essere arrestato ma la folla lo aiuta a fuggire e si rifugia a Bergamo dove trova lavoro. a causa della peste, Milano perde la maggior parte dei suoi abitanti; anche Renzo e Lucia si ammalano ma riescono a guarire. finalmente, con l'aiuto di frate Cristoforo, riescono a sposarsi. Manzoni dice che la loro vita "fu, da quel punto in poi, una delle vite più tranquille, delle più felici e delle più invidiabili" don Rodrigo è morto di peste. ● i temi fondamentali sono > la vita degli umili e la Provvidenza divina per la prima volta la gente comune diventa protagonista di un romanzo. Manzoni sembra lanciare un messaggio politico: il popolo puó dare un grande contributo al rinnovamento della società. riguardo alla Provvidenza divina, Manzoni ritiene che essa guidi la storia degli uomini non perchè si sostituisco a loro e governi le loro azioni, ma perchè le vicende umane si inseriscono in un progetto universale che coinvolge tutto il creato. coloro che sono umiliati e perseguitati cercano nella Provvidenza le ragioni del loro soffrire e trovano volontà di riscatto e forza per opporsi alle ingiustizie. alla fine la giustizia di Dio premia i deboli e gli onesti e sconfigge i potenti. 211 PROMESSI SPOS