I temi principali dell'antropologia evoluzionista
L'antropologia evoluzionista si concentrò principalmente su due grandi temi: la religione e la parentela.
Nel campo della religione, si contrapponevano due visioni:
- I creazionisti, che aderivano alle credenze bibliche
- Gli evoluzionisti, che seguivano le teorie darwiniane
Example: Gli evoluzionisti sostenevano un'evoluzione unilineare dagli organismi monocellulari fino alle specie più complesse, in contrasto con la visione creazionista.
Tylor cercò di sviluppare un'"antropologia della religione", delineando un'evoluzione del concetto di cultura religiosa attraverso diverse fasi:
- Animismo (credenza in anime/spiriti in tutte le cose)
- Feticismo (uso di talismani)
- Sciamanesimo (culto del totem)
- Politeismo (molteplici divinità)
- Monoteismo (un unico dio onnipotente)
- Pensiero scientifico
Quote: "Per Tylor le popolazioni erano passate per tre fasi: selvaggia, barbara e civile, in un processo di evoluzione culturale unilineare."
Tylor introdusse anche il concetto di "sopravvivenze", definendole come pratiche o credenze che persistono in una società pur avendo perso il loro significato originario. Queste "sopravvivenze" erano viste come fossili sociali di epoche culturali precedenti.
Highlight: Il concetto di "sopravvivenze" di Tylor è fondamentale per comprendere la persistenza di alcune pratiche culturali apparentemente irrazionali nelle società moderne.
L'approccio di Tylor contrapponeva il pensiero mistico-magico-religioso al pensiero razionale-scientifico, vedendo un'evoluzione continua verso quest'ultimo, pur riconoscendo la persistenza di elementi "irrazionali" nelle società avanzate.
Vocabulary: Tribù primitive ancora esistenti: Tylor studiò gruppi umani considerati "primitivi" per comprendere le fasi iniziali dell'evoluzione culturale.
Questi concetti di Tylor hanno avuto un impatto duraturo sull'antropologia, influenzando generazioni di studiosi e contribuendo alla formazione di una disciplina scientifica dello studio delle culture umane.