Lo sviluppo psicologico dell'individuo attraversa diverse fasi cruciali che plasmano la personalità adulta.
La teoria dello Sviluppo psicosessuale Freud identifica stadi fondamentali nello sviluppo infantile, tra cui la Fase orale bambini (0-18 mesi), caratterizzata dall'esplorazione orale del mondo, la Fase fallica bambini (3-6 anni), incentrata sulla scoperta delle differenze sessuali, e la Fase genitale bambini che emerge durante la pubertà. Il rapporto tra Freud bambini e genitori è centrale in questa teoria, specialmente durante il complesso edipico. La Fase orale irrisolta può manifestarsi nell'età adulta attraverso comportamenti compensatori come il fumo o disturbi alimentari.
Erik Erikson ha ampliato questa visione con la sua teoria dello sviluppo psicosociale, evidenziando otto stadi di sviluppo che coprono l'intero arco della vita. Particolare attenzione viene posta sulla crisi d'identità adolescenza Erikson, un periodo cruciale in cui i giovani cercano di definire la propria identità personale e sociale. Lo Sviluppo psicodinamico, sociale e morale secondo Erikson è un processo continuo che coinvolge non solo aspetti individuali ma anche culturali e sociali. Ogni fase presenta una crisi specifica che deve essere risolta positivamente per uno sviluppo sano della personalità. La teoria di Erikson si distingue da quella freudiana per la sua prospettiva più ampia che include l'intero ciclo vitale e l'importanza del contesto sociale nello sviluppo dell'individuo.
La comprensione di queste teorie è fondamentale per educatori, genitori e professionisti della salute mentale, poiché fornisce un quadro teorico per comprendere lo sviluppo umano e le possibili problematiche che possono emergere in ogni fase della vita. Le fasi irrisolte possono influenzare significativamente il comportamento adulto, rendendo essenziale un intervento tempestivo quando si manifestano difficoltà nello sviluppo.