L'Italia contesa tra Spagna e Francia
Nella metà del 15 secolo, la pace di Lodi fu raggiunta grazie a Cosimo de Medici, al fine di evitare nuovi conflitti nella situazione italiana. Tuttavia, alla fine del 15 secolo, la pace venne interrotta a causa della morte di Lorenzo il Magnifico e della lotta per la successione al trono di Napoli tra gli Angioini e gli Aragonesi.
Prima fase delle Guerre d'Italia
Luigi XII, successore di Carlo, ripeté la spedizione in Italia, impossessandosi del ducato di Milano e alleandosi inizialmente con Ferdinando d'Aragona. Tuttavia, l'alleanza saltò e scaturì lo scontro franco-spagnolo, che vide la vittoria spagnola e la presa della Italia meridionale dai Spagnoli e di Milano dai francesi. Inoltre, Papa Alessandro VI Borgia cercava di creare uno stato pontificio in Italia centrale, obiettivo che venne poi portato a termine dal figlio Cesare Borgia.
Carlo V e l'Impero Universale
Carlo d'Asburgo, nella prima metà del 16 secolo, controllò territori estremamente vasti che non erano mai stati sotto la stessa corona. Con l'impero spagnolo donatogli dalla madre Giovanna la Pazza e i domini degli Asburgo dell'Austria ereditati dal nonno paterno Massimiliano d'Asburgo, Carlo aveva l'obiettivo di ottenere la corona di Germania e dell'impero. Nonostante le preoccupazioni dei francesi, Carlo venne eletto come Carlo V. Il suo impero venne definito come un luogo dove "non tramontava mai il sole" per la sua immensità.
Seconda fase delle Guerre d'Italia
Dopo la pace di Cambrai, durata poco, Carlo ottenne il potere anche sul ducato di Milano. Francesco I di Francia potenziò il suo esercito e aumentò le tassazioni per contrastare il sovrano spagnolo, stipulando alleanze con Solimano il Magnifico e con i principi luterani tedeschi. Questo portò a scontri, ma anche alla pace di Crèpy, vantaggiosa per Papa Paolo III Farnese.
Terza fase delle Guerre d'Italia
La pace di Crèpy durò poco, e le ostilità tra Francia e i successori di Carlo V continuarono. Papa Carafa IV voleva sottrarre agli spagnoli l'Italia meridionale, ma la vittoria spagnola nella battaglia di San Quintino e le difficoltà economiche portarono nel 1559 alla pace di Cateau-Cambrésis, sancendo il dominio spagnolo sull'Italia meridionale.
Conclusione
Le Guerre d'Italia e l'impero di Carlo V ebbero un impatto significativo sull'Italia e sull'Europa nel XVI secolo, influenzando gli equilibri di potere e le dinamiche geopolitiche della regione. Le conseguenze delle guerre e degli scontri tra Francia e Spagna ebbero ripercussioni durature sugli stati italiani e sulle relazioni internazionali dell'epoca.