I paramenti murari e le strade romane
I Romani erano maestri nel creare diversi tipi di muri, ognuno con un nome speciale:
L'opus incertum usava pietre piccole di forme diverse, mentre l'opus reticulatum creava un bel reticolo con pietre piramidali. Per file orizzontali di blocchi uguali usavano l'opus vittatum, mentre i mattoni semplici formavano l'opus testaceum.
C'era anche l'opus spicatum, che creava un disegno a spina di pesce, e l'opus mixtum che mescolava vari stili insieme!
Le città romane seguivano uno schema preciso con due strade principali che si incrociavano: il cardo nord−sud e il decumano est−ovest. Molte città italiane mantengono ancora questo schema!
Lo sapevi? Le strade romane erano ingegnose opere a tre strati: ciottoli sul fondo per drenare l'acqua, sabbia e ghiaia nel mezzo, e lastre o ciottoli sulla superficie. La famosa Via Appia, che univa Roma a Brindisi, è uno degli esempi meglio conservati!