L'Arte del Paleolitico
Il Paleolitico, o Età della Pietra Antica, vide i primi sviluppi artistici dell'uomo. In questo periodo, gli esseri umani vivevano nelle caverne e utilizzavano utensili in pietra per la caccia.
Vocabolario: I chopper erano i primi utensili in pietra, creati scheggiando selce con pietre più dure.
L'arte rupestre emerse alla fine del Paleolitico, con rappresentazioni dipinte o incise sulle rocce. Queste opere raffiguravano principalmente animali e scene di caccia, spesso considerate come riti propiziatori.
Esempio: La Cueva de las Manos in Argentina mostra impronte di mani colorate premute sul muro, una forma elementare di pittura preistorica.
Le Grotte di Lascaux, scoperte nel 1940 in Francia, sono considerate la "Cappella Sistina della preistoria" e sono patrimonio UNESCO. Il famoso cavallo di Lascaux è noto per il suo realismo.
Highlight: Il cavallo di Lascaux è caratterizzato da un contorno nero in carbone e frecce che colpiscono il corpo, mostrando una notevole padronanza artistica.
La Grotta di Chauvet, scoperta nel 1994, contiene dipinti di animali pericolosi come mammut, orsi e leoni. La parete con leonesse che inseguono mammut e bisonti dimostra l'abilità degli artisti primitivi nell'uso del colore e del chiaroscuro.
La Venere di Willendorf rappresenta una rara figura umana del Paleolitico, un amuleto per la fertilità femminile o dei campi.
Definizione: La Venere di Willendorf è una statuetta preistorica che simboleggia la fertilità e la maternità.